Gazzetta - Dilemma Milan: una sola punta o due? La coppia che funziona meglio è quella composta da Cutrone e André Silva

In casa rossonera, per quanto riguarda le questioni di campo, si continua a discutere sul reparto offensivo che ha troppe difficoltà ad andare in gol. In particolare, il dibattito in questo momento è sul fatto di giocare con una sola punta oppure cambiare modulo e scendere in campo con due centravanti di ruolo. La rinascita milanista con Gattuso è avvenuta con il 4-3-3, ma visto quando fa fatica il Milan a segnare il passaggio al 4-4-2 potrebbe non essere utopia.

I DUBBI DI RINO - Come riporta La Gazzetta dello Sport, il tecnico rossonero continua però ad avere dubbi sulle due punte: “Il problema del gol non è la punta o le due punte, ma è riuscire a essere più cattivi negli ultimi 25 metri. Con due punte si dà più campo agli avversari e non è detto da nessuna parte che si riesca a creare di più” ha dichiarato Ringhio dopo il pareggio contro il Torino. Con una sola punta in campo, Gattuso ha raccolto sei delle nove vittorie in panchina e tre pareggi su sei.

CONFRONTO - Ma se dovesse optare per le due punte chi sceglierebbe? Sempre secondo la Rosea, guardando i numeri, la coppia migliore sarebbe quella composta da Patrick Cutrone e André Silva, i quali insieme hanno portato in campionato sei gol in 260 minuti. Secondo gradino del podio per Kalinic-André Silva, con quattro reti in 318 minuti, mentre al terzo posto c’è la coppia Cutrone-Kalinic, con la quale il Milan non ha mai segnato nemmeno una rete.