Gazzetta - Limiti tattici e gente sottotono, il Milan non vince più. E non sa neanche essere pericoloso

Dal quarto al sesto posto, a meno 3 dalla zona Champions. In un paio di partite (contro avversarie ampiamente alla portata), Gattuso e i suoi hanno dilapidato il vantaggio (seppur minimo) accumulato sulle rivali. Il Milan - scrive stamane La Gazzetta dello Sport - non sa più vincere, neanche contro il piccolo Frosinone. E sono quattro le partite di file a secco di gol.
TROPPI LIMITI - Il Milan - una vittoria nelle ultime 7 gare - non sa neanche essere pericoloso e sta perdendo i potenziali top player: Calhanoglu è irriconoscibile, Higuain in fase di involuzione, Cutrone e Kessie non si ritrovano, Suso bloccato da un problema fisico. A tenere in panchina Gattuso ci ha pensato Donnarumma nella sua versione migliore. Ma non basta, non può bastare. Rino ha le sue colpe, ma si ritrova una squadra con limiti tattici, gente al di sotto degli standard e un Pipita giù di corda.
CONFUZIONE - Ieri il tecnico non ha combinato disastri, ma ha effettuato tanti tentativi a vuoto. Ha cominciato con il 4-3-3, poi ha provato il 4-3-1-2 accentrando Castillejo e riportando Cutrone al fianco di Higuain. Niente da fare. Infine, ha chiuso con il 3-4-1-2 della disperazione, che ha aiutato le ripartenze del Frosinone. In questo Milan funziona poco o nulla: il centrocampo non è fluido, in attacco c’è casualità e, se Calhanoglu è in confusione, finisce che il regista lo fa Bakayoko. Ora servono punti.

Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2025 milannews.it - Tutti i diritti riservati

Sito non ufficiale, non autorizzato o connesso ad A.C. Milan