Gazzetta - Milan, Leao risponde ai fischi di coppa: 90' da leader e trascinatore

Gazzetta - Milan, Leao risponde ai fischi di coppa: 90' da leader e trascinatoreMilanNews.it
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lunedì 15 aprile 2024, 10:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Dopo la sconfitta del Milan contro la Roma nell'andata dei quarti di Europa League, hanno fatto parecchio rumore i fischi di San Siro a Rafael Leao al momento del cambio. Il portoghese, che era certamente il giocatore più atteso quella sera, ha deluso parecchio e non ha fornito la prestazione che tutti si aspettavano. Stefano Pioli, probabilmente anche per provare una sua reazione, lo ha messo titolare anche ieri contro il Sassuolo nonostante l'ampio turnover e l'ex Lille ha risposto con una partita da leader e trascinatore

RAFA RISPONDE AI FISCHI - A riferirlo è questa mattina La Gazzetta dello Sport che spiega che Leao prima ha segnato un bellissimo gol dopo aver saltato due avversari come birilli e poi è stato decisivo nell'azione che ha portato al momentaneo 3-2 di Jovic. Nella partita di Rafa, ci sono state poi tante altre belle giocate e soprattutto un atteggiamento da leader. Il numero 10 milanista ha risposto così ai fischi di coppa, ma il vero banco di prova sarà giovedì all'Olimpico dove il portoghese dovrà trascinare il Milan in semifinale di Europa League. 

LE PAROLE DI PIOLI - Stefano Pioli lo ha tenuto in campo tutta la partita ieri: "Non poteva essere stanco perché contro la Roma non era mai entrato in partita, lo dicono i numeri - ha spiegato nel post-partita -. Per cui aveva voglia e bisogno di giocare, in più non è certo uno che fatica a recuperare. Al 70’ ho chiesto sia a lui che a Theo come stessero, entrambi mi hanno risposto che potevano continuare. Il fatto che siano rimasti in campo per tutta la gara è solo positivo, più giocano e più stanno bene". Le aspettative su Leao sono tante, ecco il consiglio di Pioli: "Deve imparare a gestire questo tipo di pressioni, queste aspettative. Ha un talento superiore agli altri, quindi quando non riesce a metterlo in campo si parla di lui. Nel nostro ambiente spesso sono esagerati complimenti e critiche, deve sapere che sarà così per tutta la sua carriera".