Gazzetta - Milan, Morata può essere un affare: la scadenza nel 2024 è un'opportunità

Gazzetta - Milan, Morata può essere un affare: la scadenza nel 2024 è un'opportunitàMilanNews.it
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sabato 25 marzo 2023, 12:00Primo Piano
di Francesco Finulli

Non è mai troppo presto per parlare di mercato e, nel caso del reparto offensivo del Milan, l'occasione è sempre propizia: il futuro del reparto avanzato rossonero non è del tutto chiaro, con molti giocatori in bilico. In questo contesto questa mattina la Gazzetta dello Sport ha avanzato un nome suggestivo come quello di Alvaro Morata, più un consiglio che una reale operazione al momento.

Scadenza amica

Se la frase "scadenza di contratto" negli ultimi tempi ha creato più di un incubo ai tifosi del Milan, nel caso di Morata potrebbe rappresentare, come lo definisce la rosea, un assist per arrivare al centravanti dell'Atletico Madrid, appena nominato capitano della Spagna. Il giocatore infatti va in scadenza con i Colchoneros nel 2024 e ancora non ci sono stati segnali su un possibile o imminente rinnovo. Questo ovviamente rende Morata un giocatore assolutamente appetibile dal punto di vista del cartellino: per una punta di 30 anni, l'Atletico verosimilmente non potrebbe chiedere più di 15-20 milioni di euro. Una mossa che rientrerebbe nei parametri del Milan e porterebbe a Milanello un attaccante esperto e già abituato ai ritmi e segreti del calcio italiano.

Numeri

Con Olivier Giroud destinato a rinnovare il suo contratto ma con un ruolo di veterano, arrivato ormai alle 37 primavere, e con Zlatan Ibrahimovic ancora incerto sul da farsi, il Milan deve andare necessariamente su una punta quest'estate considerando anche il fatto che l'affare Divock Origi, per il momento, non ha attecchito. Morata è un attaccante che non segna valangate di reti ma che si è sempre mantenuto costante: va in doppia cifra stagionale dal 2014/2015. Inoltre, e questo è molto importante, conosce benissimo la Champions League in cui ha giocato sin da giovanissimo ed è stato determinante sin dai suoi primi passi europei: basti pensare alla semifinale decisa contro il Real ai tempi della Juventus. Dunque, sulla carta un'operazione dagli aspetti molto favorevoli in diversi sensi ma come sempre la carta è una cosa, la realtà può essera un'altra.