Gazzetta - Mister Pioli tra presente e futuro: dall'obiettivo scudetto al rinnovo con il Milan

Gazzetta - Mister Pioli tra presente e futuro: dall'obiettivo scudetto al rinnovo con il MilanMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 8 ottobre 2021, 10:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Sembra passata un'eternità e invece domani saranno due anni che Stefano Pioli è stato scelto dal Milan per prendere il posto in panchina dell'esonerato Marco Giampaolo. I primi mesi non sono stati semplici e sono culminati con la clamorosa sconfitta per 5-0 sul campo dell'Atalanta, ma da quel giorno è cambiato tutto e ora quella rossonera è una delle squadre migliori in Italia, tanto da essere una delle candidate alla vittoria finale. 

OBIETTIVI - Il tecnico rossonero è intervenuto ieri a Trento al Festival dello Sport, dove ha parlato anche degli obiettivi stagionali del suo Milan in Italia e in Europa: "In campionato abbiamo iniziato bene, siamo forti, ma sarà un torneo equilibrato. Noi vogliamo stare lì fino alla fine - le parole di Pioli riportate questa mattina dalla Gazzetta dello Sport -. La Champions? Non è ancora finita, purtroppo ci manca almeno un punto con l’Atletico che sarebbe stato importantissimo. Comunque se vuoi passare, devi vincerne almeno tre". L'allenatore milanista dunque non si nasconde più e crede per davvero allo scudetto. 

FUTURO - La lunga intervista di ieri è stata poi l'occasione anche per parlare del suo futuro visto che il suo contratto con il Milan scade il 30 giugno 2022: "Al Milan sto benissimo, nella mia testa non ho una scadenza contrattuale. In questo club abbiamo tutti le stesse motivazioni e ambizioni, dalla società ai giocatori, e queste sono cose che vanno oltre il contratto. Spero di essere l’allenatore del Milan quando a Milano ci sarà il nuovo stadio. Al Milan mi sento a casa quindi il discorso del rinnovo contrattuale è un non-problema". Anche Elliott sembra pensarlo allo stesso modo: il fondo proprietario del Milan ha infatti un’opzione per prolungare di un altro anno il rapporto e considera il rinnovo una formalità. D'altronde, l'ottimo lavoro di Pioli è sotto gli occhi di tutti e quello che ha fatto in solo due anni alla guida del Diavolo è davvero sorprendente.