Gazzetta - Origi-Milan: decisiva la volontà del giocatore

Gazzetta - Origi-Milan: decisiva la volontà del giocatoreMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 15 aprile 2022, 07:55Primo Piano
di Francesco Finulli

Se ne è parlato moltissimo nelle ultime settimane e ormai manca davvero poco: il matrimonio tra il Milan e Divock Origi è sempre più probabile. I rossoneri, con un Ibra sempre più lontano dai campi di gioco e un Giroud che non può reggere il peso di un attacco per una stagione intera, si affideranno ai gol dell'attaccante belga in scadenza di contratto con il Liverpool. Lo riferisce oggi la Gazzetta dello Sport.

Prevale la volontà

Come riferisce la rosea, il traino principale della trattativa che, con ogni probabilità, porterà Origi alla corte di Stefano Pioli, è stata la volontà della stessa punta belga. L'attuale attaccante dei Reds è ormai ai margini della squadra di Klopp - più per meriti altrui che per suoi demeriti - e vuole cogliere al balzo l'opportunità di giocare per un altro club ricco di storia come il Milan che lo metterebbe al centro del suo attacco. Inutile negare che anche il famoso Decreto Crescita gioca la sua parte, l'esempio che fa la Gazzetta è concreto: se Milan e Origi chiuderanno a 3.5 netti a stagione per 4 anni (come sembra), il costo lordo per il club non supererà i 5.5. Un colpo, dunque, che rispetterebbe la linea intrapresa dalla società di via Aldo Rossi, ovvero quella di cercare sempre una soluzione valida dal punto di vista tecnico ma che sia conveniente anche dal punto di vista economico.

Esperienza

Nonostante i suoi 26 anni di età, Origi può vantare già un'esperienza invidiabile. Al di là del palmares che ha avuto modo di costruirsi nei suoi anni a Liverpool, pur giocando poco il belga ha trovato sempre il modo di risultare decisivo. La testimonianza più calzante riguarda la Champions League 2018-2019: nella semifinale di ritorno, quando Klopp è falcidiato dalle assenze, segna una memorabile doppietta nella rimonta sul Barcellona; in finale timbra il definitivo 2-0 che piega il Tottenham. Origi è uno che sa segnare quando conta e lo ha dimostrato anche qualche mese fa a San Siro, proprio contro il Milan. Quella volta per Pioli erano stati dolori, in futuro chissà...