Guardate Tonali e Leao, guardate Diaz. Missione De Ketelaere (col tempo che serve)

Guardate Tonali e Leao, guardate Diaz. Missione De Ketelaere (col tempo che serve)MilanNews.it
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domenica 23 ottobre 2022, 15:00Primo Piano
di Antonello Gioia

L'unica nota stonata di Milan-Monza è certamente stata la prova di Charles De Ketelaere; non tanto a livello tecnico o tattico (la delusione post gol sbagliato nel finale consente di non aggiungere altro sull'episodio), ma per un atteggiamento un po' dimesso: testa bassa, giocate non riuscite, un po' di frustrazione qua e là, poca gioia nel festeggiare con i compagni, tanto da non accompagnarli al classico saluto alla Curva Sud a fine gara.



Precedenti positivi
Nulla, però, deve intimorire. La missione De Ketelaere è già partita da tempo e ora, forse, sta giungendo alla sua fase clou. Per prepararla, due/tre precedenti illustri: il primo - che in realtà sono due - riguarda Tonali e Leao, molto deludenti al primo anno in rossonero e diventati assolutamente devastanti, nei rispettivi ruoli e con le rispettive qualità, dallo scorso campionato in poi, mentre il secondo è recentissimo, perché ha a che fare con il fuoco ritrovato da Brahim Diaz; il 10 spagnolo, dopo un'annata difficilissima in cui non è riuscito praticamente nulla da ottobre 2021 in poi, ha switchato nella testa ritrovando fiducia nei propri mezzi ed entusiasmo: ora gli riescono giocate complicate e segna con facilità.

Basta un episodio...
Lo stesso switch nella testa ce lo si aspetta da De Ketelaere. E i tre anni in rossoneri hanno insegnato quanto Stefano Pioli sia bravo (anche) sotto questo aspetto: "Dobbiamo - ha dichiarato l'allenatore in conferenza stampa - rispettare i tempi di crescita e inserimento; chiaro fosse deluso, ma non era facile segnare in quella occasione. Normale sia un po' giù di morale, ma ha tutto ciò che ci aspettavamo; deve continuare così come sta facendo. Ha la qualità per incidere nella nostra fase offensiva, ma deve fare di più. Lo sa anche lui". Nei prossimi match, considerando le dovute rotazioni, ci sarà nuovamente spazio anche per il belga. magari già da Zagabria, per esempio. È quasi logico: per far fare il salto di qualità in nome della fama per cui è arrivato, basta un solo episodio. Il tempo che serve gli sia dato, De Ketelaere si dimostri più forte mentalmente di questo periodo tosto.