La lezione di Milanismo di Davide Calabria

La lezione di Milanismo di Davide CalabriaMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
venerdì 28 maggio 2021, 18:00Primo Piano
di Gianluigi Torre

Come comunicato ieri dal Milan attraverso una nota ufficiale, Davide Calabria è stato operato di ernia inguinale. L'intervento è perfettamente riuscito, ma i tempi di recuperi stimati sono di circa sei settimane. Questo il messaggio social del terzino rossonero sulle sue condizioni: "Ci tenevo a finire il campionato prima di operarmi, per fortuna anche questa è andata! Negli ultimi mesi ho giocato con questo dolore, ma grazie allo staff medico spero di aver risolto. Adesso un po’ di riposo, vacanze e ci vediamo la prossima stagione!". Una vera e propria lezione di Milanismo - con la M maiuscola - del numero 2, che nonostante questo fastidio ha stretto i denti e ha continuato a giocare il finale di stagione ad altissimi livelli, solamente per raggiungere l'obiettivo della Champions League con il club che tifa fin da bambino. 

UN ESEMPIO - La scorsa estate si vociferava di una possibile trattativa con il Cagliari a pochi milioni di euro, dopo una stagione difficile, oggi Davide Calabria è diventato un giocatore fondamentale per il Milan: il salto di qualità, finalmente, c'è stato, e la stagione del terzino è stata pressochè perfetta. Il laterale destro ha messo il club rossonero davanti a tutto e tutti, giocando con fame, cuore e dolore per i colori che tanto ama. Il classe '96 ha messo il Milan anche davanti alla propria nazionale, il sogno di ogni calciatore, saltando un Europeo che avrebbe meritato. Con questa scelta, che i tifosi rossoneri hanno apprezzato tanto, Davide è diventato un esempio di cosa significhi essere in un club così glorioso come il Milan.

MA NON PER TUTTI - Qualcuno, d'altro canto, non ha voluto seguire il percorso di Calabria in rossonero: quello di Gianluigi Donnarumma è stato un addio doloroso, ma giusto. Davide si è messo a disposizione del proprio club, il classe '99 no. Il raggiungimento in Champions League dopo 7 (SETTE!) anni non ha fatto attivare quel senso di milanismo che c'era in Donnarumma, che ha scelto di seguire il proprio procuratore. Il Milan, come confermato dallo stesso Paolo Maldini, ha deciso quindi di chiudere il rapporto tra le due parti, mentre con Calabria vuole imbastire una trattativa per il rinnovo in scadenza nel 2022.