La rivalutazione del mercato di Boban e Maldini: quasi tutti i nuovi acquisti stanno diventando protagonisti

La rivalutazione del mercato di Boban e Maldini: quasi tutti i nuovi acquisti stanno diventando protagonistiMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
martedì 21 gennaio 2020, 20:30Primo Piano
di Matteo Calcagni

Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Borini, Calhanoglu, Paquetà; Suso; Piatek, Castillejo. Questa è la formazione con cui Marco Giampaolo partì lo scorso 25 agosto, un 4-3-1-2 che comprendeva tre giocatori fuori ruolo (Borini, Suso e Castillejo) e nessuno degli acquisti estivi. A distanza di un girone, Stefano Pioli ha schierato titolari cinque giocatori ingaggiati negli ultimi mesi, facendone subentrare altri due a gara in corso. Ad inizio stagione quando Theo era infortunato, Bennacer si alternava con Biglia e Leao faceva quasi esclusivamente panchina si parlava di mercato flop, ora la valutazione sulle scelte di Boban, Maldini e Massara va senz'altro rivista.

EMERGENTI - Theo Hernandez è stato sicuramente il vero colpo della dirigenza milanista: il classe '97 è stato pagato 20 milioni di euro ed ora ne vale almeno 50/60. Il clamore suscitato dal francese però non deve oscurare un altro acquisto decisamente azzeccato, ovvero quello di Ismael Bennacer. Nei primi mesi in rossonero l'algerino sembrava spaesato, quasi un pesce fuor d'acqua, poi però le prestazioni sono migliorate, la fiducia è aumentata e la qualità emersa. Ora l'ex Empoli è un punto di riferimento della mediana rossonera, cresciuto ulteriormente dopo il passaggio al 4-4-2. La gestione del pallone del nativo di Arles, così come la visione di gioco, valgono sicuramente di più dei 16 milioni spesi in estate. A settembre in tanti si interrogavano perché il Milan avesse scambiato (in prestito) André Silva con Rebic, ora il croato sta giocando e ha deciso un match importante, mentre il portoghese, dopo il "solito" exploit di inizio autunno è diventato una riserva.

MERCATO DA RIVALUTARE - La classifica del Milan resta brutta e la prima parte del campionato non si cancella per qualche prova positiva, ma è un dato di fatto che l'attuale dirigenza abbia azzeccato quasi tutte le mosse in entrata. Il vero errore semmai è stato non essersi liberati in estate di quei calciatori che poi, come prevedibile, hanno deluso o non hanno giocato quasi mai. In queste settimane si sta provando a rimediare anche a questo, in attesa che si possa sbloccare qualche trattativa in uscita. Dopo le tante, e giustificate, critiche mosse fin qui è giusto anche riconoscere le scelte azzeccate da Boban e Maldini, nella speranza che entro il 31 gennaio possa arrivare qualche ulteriore rinforzo.