Landucci a Sky: "Un po' polli all'inizio, però questa squadra non molla mai"

Landucci a Sky: "Un po' polli all'inizio, però questa squadra non molla mai"MilanNews.it
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Ieri alle 23:18Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Marco Landucci, vice di Max Allegri, ha parlato a Sky Sport al termine di Torino-Milan 2-3. Queste le sue dichiarazioni dopo la vittoria in rimonta dei rossoneri.

Quattro vittorie su quattro, Allegri deve preoccuparsi?

“Oggi l’ho messa un po’ a rischio sta cosa (ride, ndr). Bene che il mister ci sia, mi sono un po’ rotto le scatole… Secondo me nel primo tempo ci aspettavano e siamo stati un po’ polli, invece di allargare siamo andati centralmente. Poi dopo il rigore e una ripartenza… Però bisogna elogiare questa squadra che non molla mai. Bisogna ringraziare lo staff tecnico ma anche i dottori, il dottor Mazzoni e il suo staff, perché ci hanno messo a disposizione Pulisic che era stato malissimo l’altro giorno. È venuto e ci ha dato una grossa mano mi sembra. Ma voglio rimarcare lo spirito della squadra, ha dimostrato ancora una volta di esserci e di lottare fino alla fine”.

Lo switch con il gol di Rabiot o con il discorso nello spogliatoio?

“Sicuramente abbiamo qualcosa, ma il gol di Rabiot ci ha dato forza. Andare sul 2-1 ci ha dato forza e convinzione. Ci siamo messi tranquilli a fine primo tempo. Poi ci siamo messi con Nkunku centravanti e Loftus e Rabiot dietro di lui. Siamo stati molto meglio, più ordinati, più offensivi. Abbiamo girato meglio la palla e abbiamo fatto tre gol: una vittoria importante per noi”.

Pulisic è un campione? Come sta Leao?

“Leao farà domattina gli esami, un fastidio all’adduttore. Speriamo non sia niente di grave. Fino a domani non sappiamo niente. Pulisic è un giocatore forte. Nello spogliatoio è molto tranquillo, ma in campo ha una cattiveria sana, vuole fare gol. È un cecchino, anche oggi ha fatto due tiri e due gol. È un giocatore forte”.

Su Loftus-Cheek:

“Ha fatto una bellissima partita, ha tutto per essere un grandissimo giocatore. È stato un po’ frenato dagli infortuni ma ha tecnica, ha forza, ha fisicità. Ha tutto per essere un grande giocatore e stasera secondo me l’ha dimostrato, ha fatto un grande secondo tempo”.

Il lavoro dei centrocampisti:

“Vorrei ricordare anche Samuele che è entrato… Era un ex ma è un giocatore che è cresciuto molto e di cui ci fidiamo, ha intelligenza. È uno di quei giocatori che gli dici una cosa e la fanno subito al volo. È un professionista serio. All’inizio ha avuto difficoltà, giocava poco, ma non ha mollato niente. Si è allenato al massimo, col sorriso. È un giocatore su cui facciamo molto affidamento. Anche oggi ha dimostrato di essere molto utile al Milan, quando lo chiami in causa risponde presente. Hanno fatto bene i centrocampisti ma ha fatto bene tutta la squadra. Un gruppo così in tanti anni che sono con il mister, abbiamo trovato gruppi molto buoni, ma questa è una squadra che lavora duro e non si lamenta mai di niente. È una cosa… È un gruppo che fa piacere starci insieme. Merito loro se siamo in questa situazione. Dobbiamo continuare su questa squadra, con umiltà partita dopo partita”.

Com’è il dialogo tra un lucchese e un livornese (Landucci lucchese, Allegri livornese, ndr)?

“Siamo toscani, ci intendiamo. Ci conosciamo molto bene. Siamo anche simpatici onestamente, siamo un bel gruppo di lavoro”.

Con chi parlava Allegri al telefono?

“A me non mi ha chiamato, l’avrà chiamato qualcuno, è sempre al telefono (ride, ndr)”.