Leao a "Chi l'ha visto?", le difficoltà del portoghese tra nuovo modulo e contratto

Leao a "Chi l'ha visto?", le difficoltà del portoghese tra nuovo modulo e contrattoMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
domenica 19 marzo 2023, 16:30Primo Piano
di Nicholas Reitano

Chi ha visto Rafael Leao? È questo il quesito che tutti i tifosi del Milan si stanno domandando da qualche settimana. Dopo una prima parte di stagione straordinaria, infatti, il portoghese, con l'inizio del 2023, sembrerebbe aver perso la strada maestra (e con lui anche il Diavolo). Ci sarebbero una serie di fattori da analizzare, ma la "debacle" - se così si può definire - dell'ex-Lille è legata principalmente a due motivi: una di natura strettamente tattica, mentre l'altra riguarda sicuramente la situazione di contratto (e alla multa) che gli ruota attorno al cervello da troppo, troppo tempo.

IL NUOVO MODULO - Con il passaggio a tre in difesa e con il conseguente slittamento di Theo Hernandez venti metri più avanti sulla fascia di sinistra, il portoghese vede meno campo, e quindi meno spazi, davanti a sé per puntare in velocità nell'uno contro uno l'avversario. Il francese, con la posizione da esterno a tutta fascia, lo obbliga ad entrare dentro il campo. Così Rafa è relegato alla mischia e all'affollamento della parte centrale della trequarti, non trovando così quella chimica giusta con la posizione da mezzapunta. Pioli ci aveva già provato in passato a schierare il lusitano dietro al centravanti, ma non aveva funzionato. Leao deve giocare largo perché non ha le caratteristiche per giocare nello stretto.

LA SITUAZIONE DI CONTRATTO - "Non sembra felice per il momento" e poi "C'è tanta pressione". Le parole di Zlatan Ibrahimovic testimoniano il momento difficile di Leao. I dialoghi tra il suo entourage e la dirigenza di via Aldo Rossi continuano, ma la multa da pagare resta. Per questo, per il suo bene e per il bene del Milan (che, ormai, si affida completamente alle sue giocate per cambiare le partite), va trovato un accordo il prima possibile. Non è facile perché si parla di un top player sulla lista dei desideri di tantissime squadre, ma la maglia viene prima di tutto. Leao deve avere la mente libera per poter esprimere tutte le sue qualità e aiutare il Milan ad uscire da queste difficoltà.