Leao ed il Milan, il futuro è tutto da decidere. Ma l'Italia ormai è la sua seconda casa

Leao ed il Milan, il futuro è tutto da decidere. Ma l'Italia ormai è la sua seconda casaMilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
giovedì 22 dicembre 2022, 15:00Primo Piano
di Nicholas Reitano

Una volta archiviati i discorsi relativi al rinnovo di Ismael Bennacer, il 2023 del Milan sarà targato nel segno di Rafael Leao. Il futuro del talento portoghese, infatti, è ancora tutto da decidere, ma la società rossonera vuole vederci chiaro ed è intenzionata a fare il massimo per accontentare le richieste del giocatore. Si sa, la sua situazione è spinosa, sia per quanto riguarda la multa con lo Sporting - che lo obbliga ad una lunga riflessione in termini economici - che per quella relativa all'entourage, con il giocatore diviso tra due firme su agenzie diverse.

Leao si trova bene a Milano. Per l'ex-Lille essere approdato in una città metropolitana è stato un passo importante: l'esterno sinistro classe '99, infatti, dal suo arrivo nel Bel Paese, ha stretto tantissime amicizie nella città meneghina, soprattutto dal punto di vista musicale, con artisti di tutto rispetto nella scena hip-hop nostrana, trovando un equilibrio mai visto prima. E chi lo conosce lo descrive come una persona felice ed a suo agio qui in Italia. E non è un caso che abbia imparato così velocemente la lingua - tanto da registrare anche alcune tracce rap in italiano. Uno stato d'animo positivo che è confermato anche dallo spogliatoio e da chi lavora in quel di Milanello. Rafa, per farla breve, è ben voluto, sia al Milan che in città. Il consiglio che gli hanno dato in molti - tra amici, conoscenti e compagni - è quello di restare in rossonero. E non potrebbe che essere così. Leao, ora, è in vacanza - dove, tra le tante attività, sta registrando alcuni videoclip musicali - e farà ritorno in Italia solamente dopo Natale, tra il 26 ed il 28.

Quello di gennaio, come ben si sa, sarà un mese ricco di impegni calcistici per il club di via Aldo Rossi (tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa) e, perciò, sarà difficile organizzare e fissare degli incontri ad hoc tra le parti in causa per parlare del rinnovo. Verosimilmente un periodo da tenere d'occhio sarà quello dopo il derby di campionato, ossia a febbraio, quando ci sarà più flessibilità per poter avviare delle discussioni più approfondite.