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Gattuso in conferenza: "Eccessive le parole di Tare. E sull'episodio della maglia di Acerbi..."

LIVE MN - Gattuso in conferenza: "Eccessive le parole di Tare. E sull'episodio della maglia di Acerbi..."MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 13 aprile 2019, 23:28Primo Piano
di Thomas Rolfi
fonte dalla sala conferenze di San Siro, Thomas Rolfi

- termina qui la conferenza stampa di Gennaro Gattuso.

Sul battibecco sul rigore: "Non c'è stato nessun battibecco, ha deciso Frank di tirarlo. E' il tiratore della squadra con Krzysztof e non ho visto nessuna polemica. E' una questione che è già finita dentro lo spoglatoio".

Sull'area che veniva poco riempita nel primo tempo: "Non siamo una squadra che va sul fondo, difficilmente hai il tempo per entrare in area. Tante volte prendi palla con Suso e Calhanoglu dietro il campo e hai l'ampiezza con i terzini e con la mezzala e puoi mandare loro al cross. Lo sviluppo dell'azione avviene in maniera diversa".

Se si può sognare di avere un Milan con ritmi alti: "Nel secondo tempo nei primi venti minuti l'errore più grande è stato quello di girare palla con i quattro difensori senza avanzare. Quando c'è lo spazio per imbucare sembra che la squadra si muova più veloce. Quando siamo riusciti a trovare gli uomini dietro la linea dei loro centrocampisti abbiamo fatto molto bene".

Se si sente ripagato della fiducia data ad Hakan: "Non deve ripagare nulla. Ha attraversato un momento negativo, ma ora sta facendo bene. La cosa più importante è il Milan, non Calhanoglu o Gattuso. Bisogna rispettare sempre la maglia che si indossa".

Sulla discussione con Landucci: "Gli ho detto 'la ruota gira', ma non c'entrava il rigore. Aveva discusso con un mio giocatore".

Sull'episodio di Bakayoko e Kessie con la maglia di Acerbi sotto la Curva: "Bisogna chiedere scusa, queste cose non si fanno. Si smanetta troppo e un professionista deve usare meno possibile i social network e concentrarsi a fare un'ora di allenamento in più piuttosto che stare 4-5 ore sui social".

Su Tare che ha parlato di 'morte annunciata in questa partita': "Non ho mai parlato e non mi lamento mai, però mi sembrano eccessive le parole che ho sentito. L'arbitro ha fatto quello che doveva fare, ha arbitrato una grandissima partita. Io non giudico mai gli episodi".

Su Laxalt: "Pensavo fosse giusto metterlo perchè può fare il quinto, Calabria è più bravo nei 15-20 metri, mentre se deve fare tutto il binario fa un po' più fatica".

Sul Milan che c'è a livello caratteriale: "Io lo spero. Anche nei momenti di difficoltà io non ho mai avuto dubbi sulla mia rosa. Dopo il derby si è spenta la luce e in tutto quello che facevamo c'era pochissimo entusiasmo e c'era tanta depressione. Abbiamo cambiato qualcosina, cercando di fare una pressione più alta e cercando di far fare meno strada possibile a giocatori come Suso. Ci vuole anche un pizzico di fortuna, avere tutti a disposizione ti dà dei vantaggi. Suso e Calhanoglu spesso si accentravano".

Se si aspettava una partita simile: "Me l'aspettavo così, perchè la Lazio ha caratteristiche ben precise. Abbina grande qualità, ha grande fisicità. Fa paura quando arriva sul fondo. Siamo stati bravi, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Siamo andati su un campo che tante volte non ci piace, andare sulla battaglia non fa parte delle caratteristiche dei miei giocatori"

Amici di MilanNews.it, benvenuti nella sala stampa di San Siro, dove tra pochi minuti Gennaro Gattuso parlerà in conferenza stampa nel post partita di Milan-Lazio. Restate con noi per non perdere neanche una dichiarazione del tecnico rossonero.