Loftus-Cheek sposta gli equilibri. Sarri aveva ragione: con lui si gioca meglio e il Milan è più forte

Loftus-Cheek sposta gli equilibri. Sarri aveva ragione: con lui si gioca meglio e il Milan è più forteMilanNews.it
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venerdì 10 novembre 2023, 12:00Primo Piano
di Antonello Gioia

Ruben Loftus-Cheek sposta gli equilibri in questa stagione nel Milan. La prestazione offerta contro il Paris Saint-Germain ha ufficialmente messo sotto ogni riflettore l'esplosione del centrocampista inglese, che mai come adesso sta rendendo al top con la maglia del Milan e mai come ora si sta dimostrando uno degli acquisti più azzeccati da parte del club rossonero. Una scelta, quella milanese, voluta con forza anche dal giocatore che in sede di prestazione disse: "La stagione con Sarri fu la migliore, il ruolo che ricoprivo con lui era il mio preferito. Ho giocato in diversi ruoli, ma in quello mi sentivo più a mio agio (da mezzala, ndr) e per questo sono venuto qui, per giocare nella mia posizione preferita e per cercare di tornare ai numeri di Sarri".

Il pupillo di Sarri
Loftus-Cheek era del Chelsea sin dalla tenerissima età. Qualche prestito, Crystal Palace e Fulham, poi la sua vita è sempre stata a Cobham e dintorni. Dove ha avuto modo di fare la trafila nell'Academy con giocatori ben noti al nostro campionato. Su tutti quel Fikayo Tomori che ha ritrovato a Milanello, poi Tammy Abraham e Jeremie Boga. La sua carriera conosce la fase migliore con Maurizio Sarri: dopo il prestito al Palace sembra al passo d'addio ma il tecnico italiano lo rende un perno del suo Chelsea dove si impone da titolare così come nella stagione successiva con Thomas Tuchel. Il modello di una carriera è Frank Lampard che ha avuto da allenatore anche nell'ultima parte finale di (disastrosa) stagione al Chelsea. Stamford Bridge lo ha salutato con un lungo applauso prima di vederlo salutare per la prima volta l'Inghilterra.

Con e senza Loftus-Cheek
I numeri non mentono. Con l'inglese in campo, per il Milan 7 successi, 1 pari, 2 ko (ma uno di questi a gara quasi già decisa contro l'Udinese). Con RLC in campo, 1,7 reti di media e 2,2 punti di media a partita. Senza di lui, idieci partite, sette vittorie, un pareggio e due sconfitte (una contro l'Udinese con l'ingresso il campo a cose già quasi compromesse), 1.7 gol di media, 2.2 di media punti. Senza di lui, 1 solo successo, 2 pareggi, ben 2 sconfitte e un Milan che segna pochissimo (0,6 gol di media) e 1 punto di media a gara.