Milan, altro tour de force con Tomori perno centrale della difesa rossonera

Milan, altro tour de force con Tomori perno centrale della difesa rossoneraMilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
mercoledì 17 novembre 2021, 14:00Primo Piano
di Antonio Tiziano Palmieri

La sosta delle Nazionali ha permesso ai giocatori non convocati di ricaricare le batterie per questo nuovo tour de force che durerà fino alla pausa di Natale. Uno su tutti è sicuramente Fikayo Tomori. Non convocato dal CT inglese, Gareth Southgate, il difensore centrale rossonero ha potuto riposarsi bene nei giorni concessi da mister Stefano Pioli, e allenarsi in tranquillità senza impegni nei restanti. Tomori, classe 1997, in poco tempo è diventato un gigante della difesa rossonera, imponendosi fra i titolari, e mettendo in discussione il posto del capitano Alessio Romagnoli. I 29 milioni di euro che in estate la società ha pagato per prelevarlo totalmente dal Chelsea, oggi sembrano un investimento di tutto rispetto, e anzi, Tomori ne vale di più. Il tecnico rossonero ne ha intuito le qualità fin da subito. Già dallo scorso gennaio iniziò a utilizzarlo sempre con più continuità fino a consegnargli, in maniera metaforica, le chiavi della retroguardia della squadra.

IL PIÙ IMPIEGATO IN QUESTA STAGIONE

Tomori, delle 16 partite fin qui disputate in stagione dal Milan (12 in campionato e 4 in Champions League), non ne ha saltata nemmeno una, giocandone 15 dal primo minuto e subentrando solo contro il Venezia. Il difensore centrale inglese, è il giocatore della rosa rossonera ad aver giocato di più in questa stagione dato che è stato in campo per 1350 minuti. Questo dato testimonia ancora una volta come sia diventato un punto fermo del Milan, un elemento di cui la squadra non può fare a meno. Dopo di Tomori, il più presente nel Milan ad oggi è Rafael Leao con 1174 minuti.

I PROSSIMI IMPEGNI

Da qui a Natale il Milan è impegnato in importanti partite. Si parte da sabato contro la Fiorentina al Franchi, per arrivare a chiudere il cerchio il 22 dicembre contro l’Empoli in trasferta. Di mezzo, le sfide di Champions League contro Atletico Madrid e Liverpool, e lo scontro diretto in campionato contro il Napoli. In campionato il Milan giocherà anche contro Sassuolo, Genoa, Salernitana e Udinese, con attenzione particolare alla sfida contro il Grifone dato che l’amatissimo Andriy Shevchenko ne è diventato allenatore. In queste gare Tomori dovrà offrire il solito e prezioso contributo per assicurare alla retroguardia rossonera quella sicurezza fondamentale che è stata una delle armi del Milan in questo inizio di stagione.