Milan, fra 7 giorni c'è l'Udinese: sul mercato niente spese folli. Il difensore centrale è la priorità in questo momento

Milan, fra 7 giorni c'è l'Udinese: sul mercato niente spese folli. Il difensore centrale è la priorità in questo momentoMilanNews.it
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sabato 6 agosto 2022, 16:00Primo Piano
di Antonio Tiziano Palmieri

Manca solo una settimana al via del campionato di Serie A 2022/2023 e in casa Milan si lavora ancora sodo sul mercato per cercare di completare la rosa da mettere a disposizione del tecnico campione d’Italia, cioè Stefano Pioli. In diverse interviste rilasciate nei giorni scorsi, lo stesso Pioli ha indicato alla società quella che secondo lui è la strada più giusta per rafforzare ulteriormente la squadra.

COSA SERVE AL MILAN?

I ruoli da andare a coprire sappiamo bene che sono quelli del difensore centrale e del centrocampista. I buchi lasciati vuoti dagli addii di Alessio Romagnoli e Franck Kessie non sono stati ancora coperti. Non bastano, soprattutto per quel che riguarda la difesa, la ‘promozione’ di Matteo Gabbia a quarto centrale e il rientro definitivo – con annesso rinnovo fino al 2027 – di Tommaso Pobega per la mediana. In questi due ruoli la società sta lavorando. Paolo Maldini e Frederic Massara non stanno cercando dei ‘sosia’ dei giocatori che hanno lasciato Milanello, ma dei rimpiazzi con altre caratteristiche, ossia esplosività e intelligenza tattica. Sono queste le linee guida dettate da Pioli, che sulla trequarti invece ha ottenuto la qualità che chiedeva: quella di Charles De Ketelaere.

IL PROGETTO ROSSONERO DEVE ESSERE SOSTENIBILE

Le idee di far crescere ancora la squadra devono fare i conti con la linea guida dettate prima da Elliott e poi da RedBird: il Milan deve essere sostenibile. Niente spese folli e budget limitato. Bisogna valorizzare i giovani per far crescere il valore del club. Questo è quello che il Diavolo sta facendo da quasi 3 anni in maniera molto lungimirante. Oltre un certo livello di spese il club non vuole andare, che è diverso dal non poter andare. Tutto deve essere sotto controllo: monte ingaggi, emolumenti da elargire ai vari procuratori e ovviamente i costi dei cartellini per i giocatori acquistati. Il Milan, dunque, continuerà sulla stessa linea, cioè quella di cercare giocatori giovani e di talento, regalando a Pioli la stoffa giusta per cucire quelle che sono le sue idee sia a livello tecnico che a livello tattico. Vincere è stato difficile, confermarsi lo sarà ancora di più. A soli 7 giorni dalla sfida contro l’Udinese (debutto nel nuovo campionato), i rossoneri ci sono e vogliono dire ancora la loro.