Milan, se sta bene gioca Ibra. Poi due opzioni: una di esperienza (Giroud) e una di prospettiva

Milan, se sta bene gioca Ibra. Poi due opzioni: una di esperienza (Giroud) e una di prospettiva
sabato 10 luglio 2021, 14:00Primo Piano
di Antonello Gioia

La strategia per il reparto punte centrali del Milan è chiarissima: il titolare sarà Zlatan Ibrahimovic, la primissima alternativa un giocatore di esperienza molto simile, per caratteristiche tecniche e fisiche, allo svedese e un terzo profilo, più giovane e di talento, per i periodi di emergenza massima. 

SE STA BENE... - E se sta bene non ci sono dubbi: Zlatan Ibrahimovic è il titolare inamovibile per il 4-2-3-1 di Pioli. L'attaccante svedese, che ha già dimostrato nella scorsa stagione di poter essere ancora molto determinante, è perfetto per il gioco rossonero, perché capace di agire sia da rifinitore offensivo che da uomo d'area di rigore abile a segnare e-o ad aprire spazi per i compagni. Al momento, il fuoriclasse con il numero 11 sta recuperando dall'infortunio al ginocchio subito contro la Juventus e, secondo quanto rivelato da Pioli, la sua tabella di marcia prevede il ritorno a correre tra due settimane; Ibrahimovic, dunque, punta ad essere a disposizione del tecnico rossonero per l'inizio del campionato. 

DUE ALTERNATIVE - L'unico motivo di preoccupazione che lo riguarda è, ovviamente, la condizione fisica. Ibrahimovic - è evidente - non potrà disputare tutte le partite stagionali. Per questo motivo, Maldini si è fiondato sin da inizio mercato sulla ricerca di un co-titolare ad oggi praticamente conclusa: il profilo trovato è quello di Giroud, 34enne attaccante di esperienza, arrivato a bassissimo costo e con un accettabile ingaggio, capace di giocare da punta centrale con caratteristiche più o meno ideali per il gioco di Pioli. Alle spalle dell'attaccante francese, il Milan cercherà anche un terzo profilo di prospettiva: si parla di Kaio Jorge, talento brasiliano in scadenza con il Santos che, però, si unirebbe ai compagni da gennaio e per cui c'è da battere una folta concorrenza, ed, eventualmente, di una conferma - grazie alle prestazioni sul campo in questo precampionato - di Lorenzo Colombo, in raduno oggi con la Prima Squadra.