Milenkovic-Milan, affare da ultimo minuto: il muro viola può cadere grazie a Rebic

Milenkovic-Milan, affare da ultimo minuto: il muro viola può cadere grazie a RebicMilanNews.it
© foto di Federico De Luca
martedì 18 agosto 2020, 12:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Nikola Milenkovic, assistito da Fali Ramadani, è il primo obiettivo per la retroguardia rossonera. Il Milan ha più volte incontrato l'agente albanese, anche in presenza della Fiorentina stessa: summit che aveva come argomento principale Ante Rebic, ma è stato trattato anche il futuro del difensore serbo. Il classe '97 ha un contratto in scadenza a giugno 2022 e non ha intenzione di prolungare, il che fa sì che i viola debbano provare a cederlo questa estate. La valutazione dei toscani, tuttavia, è elevatissima, quasi fuori mercato. E' legittimo che a Firenze decidano di prezzarlo 40 milioni di euro, così com'è altre logico che nessun club spenda quella cifra in questa finestra estiva.

ULTIMO MINUTO - Il Milan, come più volte ribadito, vorrebbe inserire Lucas Paquetà nella trattativa. Il giocatore piace (piaceva?) ai viola, il problema è la distanza sui prezzi: per la Fiorentina il brasiliano vale molto meno rispetto a Milenkovic, mentre i rossoneri li considerano più o meno alla pari. In questo momento pensare ad un avvicinamento tra le parti sembrerebbe fantascientifico, ma il mercato è ancora lungo e il cronometro, almeno in questo caso, gioca a favore dei rossoneri. Stefano Pioli, ad oggi, può contare su quattro centrali di ruolo, più Musacchio che rientrerà ad ottobre: di conseguenza, almeno a livello numerico, potrebbe fare tranquillamente a meno del giocatore serbo. La Fiorentina, invece, sa bene che trattenere Milenkovic può portare ad una perdita economica consistente, a cui va aggiunto il rischio di un calciatore scontento. Quello che ad oggi pare quindi utopico, a fine mercato potrebbe diventare plausibile e realizzabile.

LA CHIAVE REBIC - La Fiorentina, come precedentemente sottolineato, ha già un discorso in ballo con il Milan, anche se in maniera indiretta. Parliamo ovviamente di Ante Rebic, giocatore di proprietà dell'Eintracht Francoforte, ma dalla cui rivendita i viola guadagnerebbero il 50%. I tedeschi sarebbero anche disposti allo scambio alla pari tra il croato ed André Silva, ma non vogliono aggiungere soldi per pagare la clausola a favore dei viola. I due club potrebbero tranquillamente aggirare lo scoglio con rinnovi ed accordi con i singoli giocatori, tant'è che il Diavolo si è già cautelato trovando l'intesa con il suo attaccante. Tuttavia, qualora la Fiorentina abbassasse le pretese su Milenkovic, il Milan potrebbe accelerare e favorire lo scambio contabile Rebic-Silva, facendo sì che i viola possano mettere a segno una doppia plusvalenza. Proprio per tale ragione, almeno in questo caso, sarà fondamentale giocare d'attesa, aspettando il possibile ammorbidimento dei toscani.