MN - Il Milan ha ascoltato la proposta di Sala. Il piano A rimane San Donato

MN - Il Milan ha ascoltato la proposta di Sala. Il piano A rimane San DonatoMilanNews.it
giovedì 22 febbraio 2024, 10:57Primo Piano
di Francesco Finulli

I vertici di Milan e Inter questa mattina sono stati ospiti del sindaco Giuseppe Sala a Palazzo Marino (CLICCA QUI e QUI). Il primo cittadino milanese aveva convocato i due club per illustrare il progetto di ristrutturazione di San Siro, proposto dallo studio Arco Associati e su cui si era interessato anche WeBuild, redatto e pensato per cercare di convincere rossoneri e nerazzurri a rimanere a Milano e non trasferirsi altrove. Questo il punto dopo l'incontro tra il Presidente del Milan Paolo Scaroni, l'AD dell'Inter Alessandro Antonello e il sindaco Sala.

Ascolto

L'incontro è durato circa mezz'ora e all'uscita nè Scaroni nè Antonello hanno rilasciato alcuna dichiarazione. Secondo quanto raccolto da MilanNews.it il Milan oggi è arrivato in Comune con l'idea di ascoltare il progetto comunale, che è apparso un po' troppo tardivo rispetto agli ultimi anni che Milan e Inter hanno speso a lavorare per trovare una soluzione. La sensazione è che si debbano verificare delle situazioni allo stesso tempo clamorose e vantaggiose per i club, affinchè Milan e Inter possano accettare la proposta avanzata da Sala ufficialmente nel meeting di questa mattina. Al momento uno scenario che non sembra però percorribile.

San Donato

Dal canto suo, in attesa di nuovi sviluppi e di un comunicato del Comune di Milano che uscirà a breve, il Milan procede spedito verso la sua idea di San Donato, con un'idea di stadio di proprietà e non in condivisione. I terreni dell'ex area San Francesco sono già stati acquistati per una cifra vicina ai 40 milioni ed è stato avviato anche il dibattito pubblico alla presenza del sindaco Squeri. Il club rossonero non ha intenzione di fermarsi ora che la macchina sembra essersi avviata. L'obiettivo della società è giocare la prima partita tra il 2028 e il 2029. Lo stesso Paolo Scaroni, intervistato prima della partita di Monza, aveva dichiarato che il piano A rimaneva quello di San Donato.

di Pietro Mazzara e Antonio Vitiello