Obiettivo ancora possibile: il Milan si chiude a riccio, il futuro sarà deciso a fine campionato

Obiettivo ancora possibile: il Milan si chiude a riccio, il futuro sarà deciso a fine campionatoMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 17 maggio 2019, 19:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

La Serie A è pronta ad una rivoluzione tecnica, con numerosi cambi in panchina tra le prime della classe (Juventus, Inter e Roma in primis). E il Milan? Il campionato non è ancora concluso e i rossoneri, seppur legati a doppio filo dai risultati dell'Atalanta, sono ancora in corsa per la Champions League. Per questa ragione, nonostante le voci degli ultimi giorni, la società rossonera è compatta ed unita di fronte all'obiettivo principe della stagione: centrare il quarto posto e qualificarsi alla massima competizione europea.

PRIORITA' ALL'OBIETTIVO - Secondo le ultime indiscrezioni sia Leonardo che Gattuso sarebbero in bilico: se così fosse anche il Milan si unirebbe alla schiera di società pronte a cambiare faccia in vista della prossima stagione. Non è da escludere che ciò possa succedere, ma la questione verrà affrontata solo al termine del campionato, non prima. Non è un caso che, nella giornata di ieri, Gazidis si sia presentato a Milanello con Leonardo e Maldini, evento accaduto frequentemente in queste settimane. Ciò non esclude ribaltoni futuri, ma conferma l'unità d'intenti che era trapelata dopo l'incontro con Gattuso dopo la sconfitta dell'Olimpico contro il Torino.

IL FUTURO DOPO IL CAMPIONATO - L'Atalanta dovrà affrontare una Juve scudettata con Allegri ai saluti, uno scenario sicuramente favorevole per i nerazzurri, ma le sorprese nel calcio non sono così impossibili. Tirare i remi in barca sarebbe un grave errore per il Milan, a prescindere da ciò che dirà la classifica finale: con due vittorie il Milan potrebbe avere un 10/20% di possibilità di arrivare in Champions, se ciò non accadesse le possibilità sarebbero zero. Per questa ragione il Diavolo si chiude a riccio, evitando cali di concentrazione, anticipando mosse o eventuali addii. Battere il Frosinone è la priorità, per il resto ci sarà tempo e modo di parlare, trattare e modificare.