Paquetá, stagione da dimenticare. Per il brasiliano nessun gol e un solo assist

Paquetá, stagione da dimenticare. Per il brasiliano nessun gol e un solo assistMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 2 agosto 2020, 18:30Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

In una stagione particolare a dir poco, sia per il Milan che per tutte le altre squadre, uno dei giocatori che più ha sofferto le difficoltà iniziali dei rossoneri, non riuscendo a rialzarsi neanche con il cambio di rotta iniziato a gennaio, è sicuramente Lucas Paquetá. Stando alle statistiche messe a disposizione dal sito della Lega Serie A il brasiliano ha giocato 24 partite in campionato (1191 minuti) e ha ottenuto un bottino magrissimo: zero gol e un solo assist. Numeri assolutamente negativi, soprattutto per un giocatore con le sue qualità tecniche.

PIÙ DETERMINANTE - Nel post partita di SPAL-Milan 2-2, Stefano Pioli aveva commentato così la prestazione del brasiliano, l'ultima in cui è rimasto in campo per 90 minuti: "Da lui mi aspetto, ed anche lui si deve aspettare, qualche giocata determinante. Ha le qualità per l’ultimo passaggio. Oggi ha tirato in porta 4-5 volte, una volta è stato sfortunato con una deviazione, talvolta è stato poco preciso. Ma ha le qualità per essere determinante, deve diventare un giocatore che può far vincere la partita”. Purtroppo le parole del tecnico rossonero cozzano in pieno con i numeri dell'ex Flamengo, che in questa stagione ha avuto tantissime difficoltà ad essere concreto negli ultimi metri. 

LA PANCHINA - Ed è soprattutto per questo che è sceso sempre più in fondo nelle gerarchie di mister Pioli, arrivando a giocare solo 283 minuti nelle partite post lockdown, partendo da titolare solo in quattro occasioni. Addirittura nelle ultime 6 sfide di campionato ha collezionato solo 11 minuti di gioco, contro la Sampdoria. Una bocciatura più che evidente da parte dell'allenatore, che a Paquetá ha preferito anche alcuni giovani della Primavera. Inoltre il brasiliano, nelle sue 24 presenze in campionato, è stato sostituito 11 volte e sempre 11 volte è entrato a partita in corso. Numeri che non fanno altro che certificare come sia sempre più fuori dai piani di Pioli.

IL RUOLO E IL MERCATO - Fra i problemi più evidenti c'è sicuramente quello del ruolo. Lo scorso anno Paquetá ha giocato sempre, ma non nel suo ruolo preferito (con Gattuso era mezz'ala in un centrocampo a tre), mentre quest'anno paradossalmente, sia con Giampaolo che con Pioli, non è mai riuscito ad avere continuità nella posizione che predilige, quella del trequartista. Complice anche l'exploit di Calhanoglu, diventato intoccabile per Pioli, Lucas è stato schierato più volte sugli esterni nel 4-2-3-1 utilizzato dal tecnico parmense e i risultati non sono stati positivi. Dopo solo un anno e mezzo in rossonero, voluto da Leonardo e comprato dal Flamengo per 38,4 milioni di euro, l'avventura Milanese di Paqueta potrebbe essere vicina alla conclusione. Per il club il trequartista verdeoro non è incedibile, è un'offerta sui 25 milioni potrebbe convincere la dirigenza rossonera a lasciarlo partire. Durante la sessione di mercato invernale era il PSG la squadra ad essersi più interessata al giocatore, vedremo se anche in estate i parigini torneranno all'attacco.