Qualità in campo e carisma fuori: Modric come Ibra nel 2020?

Qualità in campo e carisma fuori: Modric come Ibra nel 2020?MilanNews.it
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
martedì 3 giugno 2025, 12:00Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Qualche settimana fa, Luka Modric ha annunciato il suo addio al Real Madrid. Nonostante quest'anno compirà 40 anni (il 9 settembre), ci sono diversi club che hanno messo gli occhi su di lui, che vuole giocare ancora in un campionato di un certo livello perchè vuole prepararsi al meglio per i Mondiali del 2026. Tra gli estimatori del croato, che si muoverà a costo zero in quanto svincolato, c'è anche il Milan che sta pensando pure a lui per rinforzare il centrocampo di Massimiliano Allegri

QUALITÀ E CARISMA - Ma perchè il Diavolo dovrebbe puntare sul 39enne Modric? Chi ha dubbi sull'età e sulla tenuta fisica del croato dovrebbe guardare i suoi numeri in questa stagione: 57 presenze e 2.864' in campo. Basti pensare che nel Milan, nell'annata che si è conclusa da poco, solo sei giocatori hanno giocatori più minuti di Modric (Maignan, Reijnders, Theo Hernandez, Fofana, Pulisic e Leao). Ovviamente non potrebbe essere un titolare inamovibile, ma anche quest'anno ha dimostrato che quando ha il pallone tra i piede in pochi vedono il calcio come lui. La qualità nel gioco che Luka riesce ancora ad esprimere è sotto gli occhi di tutti, così come il suo enorme carisma dentro e fuori dal campo. In uno spogliatoio come quello milanista manca come il pane un giocatore della sua personalità che potrebbe essere l'esempio e la guida dei più giovani. 

COME IBRA NEL 2020? - Una situazione simile si è già vissuta al Milan: era gennaio 2020, la squadra sta andando molto male e il club decise di riportare in rossonero Zlatan Ibrahimovic, che doveva dare una mano in campo, ma soprattutto fuori dal terreno di gioco. Come Modric, anche lo svedese, che quell'anno avrebbe compiuto 39 anni, era a fine carriera e non poteva certo assicurare il rendimento di 10 anni prima, ma senza la sua presenza nello spogliatoio non sarebbe mai arrivato lo scudetto nella stagione successiva. Ecco, il Milan pensa che l'inserimento nel gruppo di uno come il croato possa portare tante cose positive come è già successo qualche anno fa con Ibrahimovic: qualità ed esperienza in campo, carisma e personalità fuori