Silva-Siviglia, nuovo ritorno di fiamma per il portoghese?

Silva-Siviglia, nuovo ritorno di fiamma per il portoghese?MilanNews.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 17 agosto 2019, 17:00Primo Piano
di Thomas Rolfi

Andrè Silva e il Siviglia, due strade che potrebbero incrociarsi nuovamente dopo l'esperienza in prestito non propriamente positiva da parte dell'attaccante nello scorso campionato. Eppure il nativo di Baguim do Monte era partito fortissimo nell'avventura andalusa, con 7 gol nelle prime 7 partite in Liga, salvo poi perdersi tra difficoltà in campo e un infortunio al tendine rotuleo del ginocchio che non gli ha dato tregua per due mesi e che gli ha causato qualche problema con Caparros, suo tecnico nella scorsa stagione. Il bottino finale recita 9 gol in 27 presenze nella massima serie spagnola, praticamente 2 soli gol nelle restanti 22 apparizioni successive alle prime 7 giornate, a cui si sommano altre 2 reti in 4 gare in Copa del Rey. Nessuna marcatura, invece, nelle 8 presenze in Europa League e nella finale di Supercopa de Espana.

INFORTUNIO REALE - Dicevamo dei problemi di Andrè Silva con Joaquin Caparros. Ecco quali furono le parole al veleno, pronunciate il 12 maggio scorso, dall'ex tecnico andaluso nei confronti del classe 1995. "Andre Silva non è più in rosa e bisogna seriamente parlare di questo caso. Parliamo di un ragazzo che ha fatto molto bene all'inizio, ma che poi è scomparso, specialmente negli ultimi due mesi.Chiedo al Portogallo, per amor del calcio, di non convocarlo per la Nations League. Sarebbe un insulto al calcio. Credo che la UEFA debba investigare sui suoi referti medici. Come reagirebbero tutti i tifosi del Siviglia, tutto lo staff tecnico, i dirigenti, il nostro presidente vedendo Andre Silva in campo per il Portogallo a giugno?". L'attaccante rossonero, invece, non venne convocato dalla nazionale portoghese per la competizione estiva, segno che il problema fisico al ginocchio era reale.

IL PUNTO - Il Siviglia, che deteneva il diritto di riscatto esercitabile fino al 30 giugno sul giocatore, ha deciso di non riscattarlo, nonostante i 4 milioni versati l'estate scorsa per il prestito oneroso. Il motivo è presto detto: per poterlo acquistare a titolo definitivo, gli andalusi avrebbero dovuto versare 39 milioni di euro, cifra ben più alta rispetto a quella con cui Milan e Monaco stavano per mettersi d'accordo, prima che saltasse tutto il mese scorso.  Jorge Mendes, agente del giocatore, perciò lo sta riproponendo alla sua ex squadra. Caparros non è più il tecnico del Siviglia (è stato sostitutito da Lopetegui), ma l'ex tecnico spagnolo è comunque entrato a far parte dei quadri dirigenziali del club biancorosso, lavorando a stretto contatto con il ds Monchi. Con l'avvicinarsi della fine del calciomercato, il Siviglia, però, ora potrebbe ripensarci e intavolare una nuova trattativa con il Milan, ovviamente su basi economiche completamente diverse rispetto all'accordo raggiunto la scorsa stagione. Se venisse trovata la quadra, i rossoneri potrebbero sbloccare finalmente la situazione relativa a Correa e regalare a Giampaolo una soluzione offensiva in più.