Sta nascendo il Milan di Ivan Gazidis

Sta nascendo il Milan di Ivan GazidisMilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 7 marzo 2020, 21:00Primo Piano
di Manuel Del Vecchio

Una rivoluzione, l’ennesima. Non c’è pace per i tifosi rossoneri, che da qui al termine della stagione assisteranno ad un nuovo ribaltone nell’organigramma societario. Via subito Boban, con l'ufficialità arrivata nelle scorse ore, mentre per Maldini e Massara non c’è ancora una decisione sul quando, ma molto probabilmente lasceranno anche loro a fine anno.

LO STRAPPO – Nelle ultime settimane il pomo della discordia è stato Ralf Rangnick: Boban e Maldini non hanno ritenuto corretto che Gazidis abbia contattato il tedesco per la prossima stagione senza prima consultarsi con loro, responsabili dell’area sportiva del club. E così hanno esternato, senza usare mezzi termini, il loro disappunto. Il primo è stato Maldini a Sky, dichiarando che non ritiene l’ex tecnico del RB Lipsia adatto al Milan. Poi è stato il turno di Boban che nella sua intervista alla Gazzetta dello Sport ha aspramente criticato senza peli sulla lingua l’operato del dirigente sudafricano e ha chiesto addirittura un rapido intervento della proprietà per avere chiarezza. Ma Elliott non solo non ha dato ascolto alle parole del croato, ma ha riconfermato la sua fiducia all’AD ex Arsenal. Che ovviamente non ha apprezzato le dure parole di Zvone.

LA DECISIONE DI GAZIDIS – La risposta dell’Amministratore Delegato non si è fatta attendere. Oggi ne ha parlato anche alla squadra, informando i giocatori che Boban è stato allontanato e non fa più parte del progetto rossonero. Gli effetti di questa decisione sono già ben visibili: ieri e oggi Maldini e Massara non hanno assistito agli allenamenti della squadra, nonostante la partita in programma domani. Al loro posto Ivan Gazidis, che ha approfittato dell’occasione per rassicurare anche Stefano Pioli. L’AD e l’allenatore hanno avuto un colloquio anche oggi, in cui è stata ribadita la piena fiducia al tecnico rossonero. Pioli è riuscito a rialzare una squadra che sembrava irrecuperabile, ora quindi non è tempo per distrazioni extra campo, neanche se arrivano direttamente dall’interno.

GLI UOMINI DELL’AD – Una rivoluzione che quindi inizia ora, con l’allontanamento immediato di Boban (con Maldini e Massara che potrebbero scegliere di rimanere fino al termine dell'anno) e terminerà in estate, quando Gazidis metterà i suoi uomini nelle posizioni di comando. Ci sarà ancora più spazio per Hendrick Almstadt, dirigente tedesco che l’AD ha portato al Milan lo scorso gennaio: sarà il suo braccio destro e si occuperà della parte finanziaria. Gli uomini della parte sportiva saranno Geoffrey Moncada, ora capo-scout, e con molta probabilità Ralf Rangnick, nel ruolo di manager all’inglese: si occuperà sia del campo che del mercato.