Talento (riscovato) e pronto all'uso: Diaz brucia le tappe, presente radioso e futuro tutto da scrivere

Talento (riscovato) e pronto all'uso: Diaz brucia le tappe, presente radioso e futuro tutto da scrivereMilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 10 ottobre 2020, 19:00Primo Piano
di Matteo Calcagni

Il nuovo acquisto, o meglio "arrivo", che fin qui si è messo maggiormente in mostra è stato senza dubbio Brahim Diaz. Lo spagnolo, arrivato in prestito dal Real Madrid, è stato gettato subito nella mischia con buoni risultati: un gol, realizzato a Crotone, a cui si aggiungono prestazioni di personalità e qualità. Non è scontato che un classe '99 si tuffi con una naturalezza simile in un altro ambiente e in un altro campionato, ma il malagueño ha bruciato le tappe, un po' come accaduto lo scorso anno con Theo Hernandez. 

UN ANNO E FORSE PIU' - Proprio l'esterno francese, ex compagno a Madrid di Brahim, ha evidenziato in intervista le grandi qualità del collega, augurandosi che il numero 21 possa restare in rossonero anche oltre questa stagione. Proprio la formula dell'acquisizione di Diaz è ad oggi l'unica vera nota "stonata": il Milan infatti non dispone di alcun diritto di riscatto, di conseguenza dovrà trattare con il Real Madrid se deciderà di confermare il calciatore. L'operazione Rebic fa capire che anche un prestito secco si può trasformare in trasferimento a titolo definitivo, ma è chiaro che buona parte del destino del ragazzo dipenderà dalle volontà dei Blancos.

SUBITO DENTRO - Nel frattempo, senza pensare troppo al futuro, il Milan si gode il talento spagnolo/marocchino, autore di una doppietta nella sfida di Under 21 contro le Far Oer. Il ventunenne potrà essere molto utile nel corso della stagione, una stagione piena di impegni dove ci sarà bisogno di uomini ma anche di talento ed estro, che sia dall'inizio o a gara in corso. La dirigenza rossonera è stata brava ad individuare questo giocatore, scoperto si da altri, ma che non aveva ancora effettuato il grande passo. Se Maldini e Massara fossero riusciti a strappare un diritto di riscatto, anche alto, avrebbero compiuto un mezzo capolavoro, ma anche così il responso è più che positivo. D'altronde un ragazzo così giovane, capace di prendersi subito i riflettori nonostante un Calhanoglu formato superstar, non può che rappresentare un validissimo rinforzo.