Tatarusanu: "Il Milan è il top, mi piacerebbe continuare qui. Il rigore parato a Lautaro il più bello della mia carriera"

Tatarusanu: "Il Milan è il top, mi piacerebbe continuare qui. Il rigore parato a Lautaro il più bello della mia carriera"MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
mercoledì 17 novembre 2021, 07:50Primo Piano
di Enrico Ferrazzi

Molti tifosi erano preoccupati dopo l'infortunio di Mike Maignan, ma per ora Ciprian Tatarusanu non lo ha fatto rimpiangere, come in occasione del derby quando ha parato un rigore a Lautaro Martinez: "Ho parato tanti rigori nella mia carriera, ma quello è il più bello. Non sapevo che da 40 anni un portiere del Milan non parava un tiro dal dischetto nel derby, sono molto contento, farlo contro l’Inter aggiunge qualcosa in più. Ho studiato Lautaro come gli altri calciatori dell’Inter, potenziali rigoristi. E' stata una bella parata" ha dichiarato il portiere rossonero al Corriere dello Sport. 

SCUDETTO - In merito al Milan e alla corsa scudetto, Tatarusanu ha spiegato poi: "Faccio parte di una delle squadre più forti del mondo. E' una bella storia, chiara. Mi dispiace per l’infortunio di Maignan, ma sono contento di giocare a questi livelli, spero di stare bene fisicamente e di fare altre prestazioni a questo livello. Se il Milan è la favorita per lo scudetto? Prendiamo ogni partita che viene, speriamo di dare sempre il massimo sempre. Le avversarie? Il Napoli, che è in testa con noi, ma ci sono altre grandi squadre che possono lottare per lo scudetto, Inter compresa". 

FUTURO - L'estremo difensore rossonero ha invece parlato così del suo futuro: "Ho un anno e mezzo di contratto, non penso ora al rinnovo. Quello che conta è stare bene e avere queste prestazioni. Non c’è nessuna fretta per il rinnovo. Certo, mi piacerebbe continuare qui, mi trovo molto bene al Milan. Ma il nuovo contratto è ancora lontano, possiamo parlarne tra un anno e mezzo". 

IBRAHIMOVIC - Non poteva infine mancare una domanda su Zlatan Ibrahimovic, leader indiscusso del Milan: "Quante volte sento questa domanda... E' un calciatore collaudato, molto forte, è giusto che sia il leader del Milan".