Tomori, che succede? Irriconoscibile in diverse partite. Ma qual è il problema?

Tomori, che succede? Irriconoscibile in diverse partite. Ma qual è il problema?MilanNews.it
© foto di DANIELE MASCOLO
domenica 19 marzo 2023, 20:00Primo Piano
di Nicholas Reitano

Tra le diverse sorprese in negativo del 2023 del Milan, oltre a Rafael Leao, c'è anche Fikayo Tomori. L'erroraccio di lettura e di chiusura di ieri sera alla Dacia Arena di Udine è l'ultimo di una serie che si è aperta ormai da diverse settimane. Se l'anno scorso era stato uno dei pionieri dello scudetto rossonero insieme al compagno di reparto Pierre Kalulu, in questa stagione il difensore inglese invece si sta rivelando uno dei flop della squadra allenata da mister Stefano Pioli.

QUAL È IL PROBLEMA? - A gennaio il Diavolo ha chiuso uno dei peggiori mesi della propria storia: quattro sconfitte (contro Torino in Coppa Italia, Inter in Supercoppa e Lazio e Sassuolo in campionato), due pareggi (contro Roma e Lecce in Serie A) ed una vittoria (contro la Salernitana, sempre in campionato). E da sottolineare, per ricollegarci alle prestazioni di Tomori, i ben diciotto gol concessi in queste sei partite che hanno relegato il Milan negli abissi della qualificazione in Champions League - che, ora, è a serio rischio. Certo, senza Mike Maignan alle proprie spalle, qualcosa si è perso - e non si può nemmeno mettere in discussione - ma gli errori dell'inglese, che ancora una volta non è stato convocato da Southgate in nazionale, contro Salernitana ed Udinese sono arrivati proprio con il portierone ex-Lille a guidare la retroguardia. È difficile ipotizzare quale sia il problema del centrale, perché nel complesso sono state registrate anche alcune prestazioni favolose (contro il Tottenham, in primis). Questione di testa? Può essere. Adattamento ad un nuovo ruolo? Anche. Più probabile, però, che siano le pressioni. Fik non ha un carattere facile: è molto emotivo e oscilla tra momenti di grande attenzione ad episodi di incertezza e di furore che lo portano all'errore. Dunque, bisogna recuperare quella serenità, e quegli stimoli, per riportare uno dei difensori più forti del campionato in carreggiata.