Tra passato e futuro: il Bilancio di Galliani del 2008

Tra passato e futuro: il Bilancio di Galliani del 2008MilanNews.it
martedì 30 dicembre 2008, 12:27Primo Piano
di Antonio Vitiello

A fine anno è consuetudine tirare le somme di tutto ciò che è accaduto durante la stagione, ed è quello che Adriano Galliani fa ai microfoni di Sky Sport 24:  "Abbiamo conquistato dopo la Champions, la Supercoppa europea e il campionato del mondo. Grazie a questi due trofei siamo diventati il club più titolato al mondo. Un anno bellissimo, adesso siamo a metà stagione, siamo in corsa in campionato e in Coppa Uefa. Speriamo in uno dei due trofei".

Anche se non mancano momenti no. E uno dei più brutti episodi è stato certamente l'infortunio di Ronaldo. "Abbiamo perso un giocatore che stava facendo benissimo. Con Ronaldo in salute sarebbe arrivato Ronaldinho? Bella domanda, forse no. Avremmo avuto il Ka-Pa-Ro dove il Ro stava per Ronaldo". Tornando a Ronaldo dice: "Ci avrebbe portato in Champions League; ricordiamoci che a 45 minuti dalla fine del campionato noi eravamo in Champions e la Roma campione d'Italia. Con Ronaldo in campo ce l'avremmo fatta, adesso sta meglio è perfettamente guarito, continuerà la sua grande carriera tormentata da tanti infortuni, ma il suo talento credo non l'abbia nessuno al mondo. Milan Brasiliano nel Dna - continua Galliani - Proprio qualche sera fa abbiamo festeggiato il Milan della prima coppa dei campioni del '63 e c'erano due brasiliani come Altafini e Dino Sani, nella seconda Sormani, quindi l'anima brasiliana l'abbiamo sempre avuta storicamente".

Il momento più emozionante della stagione in corso è stato il colpo di testa di Ronaldinho nel derby con l'Inter: "Il momento più emozionante di quest'anno è stato il gol di Ronaldinho nel derby. Questo gol bellisimo ha fatto il paio con quello di Ronaldo dello scorso torneo. Se quel derby fosse finito 1-0 e non avessimo preso due gol nella ripresa sarebbe stata una cosa molto simile. Comunque quel gol ha messo il timbro definitivo sull'acquisto di Ronaldinho".

Ma è tempo di ricostruire un reparto difensivo logoro e vecchio, la prima pietra è stata depositata con l'acquisto di Thiago Silva: "Va a sostituire, ed e' un compito durissimo per lui, Paolo Maldini che finisce la sua straordinaria e ineguagliabile carriera, uno dei piu' grandi difensori centrali al mondo. E' un innesto e non escludo che ce ne possano essere altri, valuteremo, ma sicuramente sara' uno dei due centrali, lo abbiamo seguito tantissimo, sembra un grande giocatore. Il mercato di gennaio? E' un mercato di riparazione, si muovono pochi grandi giocatori ma se ci fossero condizioni in termini di costi, oltre che tecniche, un terzino sinistro lo potremmo prendere, anche in prestito con diritto di riscatto. Dobbiamo sostituire Gattuso e non è facile e quindi con l'allenatore pensiamo di spostare Jankulovski a centrocampo e vedere se riusciamo a trovare un terzino sinistro. Se capita bene, altrimenti aspetteremo a luglio".