Tutti i Milan di Giampaolo: almeno tre opzioni per schierare il Diavolo

Tutti i Milan di Giampaolo: almeno tre opzioni per schierare il DiavoloMilanNews.it
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venerdì 6 settembre 2019, 16:45Primo Piano
di Matteo Calcagni

Fuori Cutrone e André Silva, dentro Leao e Rebic: l'attacco rossonero ha cambiato pelle nell'ultimo mese di mercato, con un doppio cambio che ha certamente aumentato le opzioni di scelta per Marco Giampaolo, soprattutto dal punto di vista tattico. Se con Patrick e l'ex Porto il tecnico abruzzese disponeva, insieme a Piatek, di tre centravanti, ai quali si aggiungevano i soli Suso, Castillejo e Borini come alternative di "movimento", ora la situazione si è diametralmente modificata.

LA CHIAVE CROATA - Maldini, Boban e Massara, intervenendo sul gong, hanno portato a termine un'operazione di significativa importanza, mettendo a segno uno scambio di prestiti biennale che ha portato Rebic in rossonero e André Silva all'Eintrach Francoforte. Il croato non disporrà di qualità scintillanti, ma è un giocatore affidabile, cattivo e duttile, capace di giocare (bene) in tutti i ruoli offensivi. Proprio la presenza del classe '93 permetterà a Giampaolo di giostrare più moduli, cosa che non sarebbe potuta succedere se la rosa del Milan fosse rimasta quella del 31 agosto.

4-3-1-2 E 4-3-3 - Difesa a quattro e centrocampo a tre sono due certezze, mentre la posizione dei tre uomini offensivi potrà cambiare a seconda degli interpreti e delle necessità della gara. La prima opzione porta ad un 4-3-1-2 con Ante Rebic a svolgere il ruolo di trequartista/incursore, un po' come accadde nel 2010/11 quando Allegri utilizzò Boateng in quella posizione. Il croato agirebbe alle spalle di Piatek e Suso. Stessi uomini ed altra disposizione: un'alternativa sarebbe il ritorno di 4-3-3, con l'ex Eintracht a sinistra, il Pistolero al centro e lo spagnolo a destra.

NON SOLO REBIC - Sappiamo che il croato è un giocatore che non si risparmia mai e, per quanto fisicamente ben impostato, ogni tanto potrebbe anche essere costretto a riposare (o più semplicemente ad essere sostituito a gara in corso). Qui entrerebbe in gioco Leao, per il quale il Milan ha investito oltre 20 milioni di euro, motivo per cui difficilmente resterà in "soffitta" a lungo. Con il portoghese Giampaolo potrebbe affidarsi nuovamente al 4-3-1-2, ma in una variante rispetto a quella esposta in precedenza: Leao giocherebbe accanto a Piatek, mentre Suso si disporrebbe in posizione decentrata, un po' come accaduto sabato contro il Brescia.