Una distanza da colmare per un tassello fondamentale: Biglia è una priorità per il Milan
La nuova dirigenza rossonera fin qui ha dimostrato di essere pronta, di vagliare più piste sul mercato e di non farsi intimorire di fronte ad un "no". Tuttavia, in questo momento, il Milan ha una necessità non ancora colmata, trovandosi coinvolta in un braccio di ferro da vincere assolutamente. Non parliamo del rinnovo di Donnarumma ma di quello che potrebbe essere il futuro regista: Lucas Biglia.
FONDAMENTALE - E' dall'addio di Andrea Pirlo, nel 2011, che il Diavolo è sprovvisto di un vero e proprio playmaker, con tutte le conseguenze del caso: manovra rallentata, gioco spesso prevedibile, difficoltà di trovare guizzi improvvisi per i vari attaccanti. Il centrocampista argentino della Lazio, in scadenza a giugno 2018, rappresenta il profilo giusto per ovviare a questo annoso problema, per una mediana che, rafforzata anche dall'arrivo di Kessie, potrebbe davvero spiccare il volo. Fino a ieri le parti sembravano ad un passo dall'accordo, ma a quanto pare la distanza tra rossoneri e biancocelesti è più ampia del previsto.
DISTANZA - Il Milan, vista l'età del giocatore (classe '86) e la situazione contrattuale, vorrebbe spendere una cifra vicina ai 15 milioni, mentre la Lazio ne vorrebbe più di 20. Si parla di una distanza di circa sette milioni di euro, non pochi. Lo spazio per trattare e lavorare c'è, ma è evidente che il tempi rischiano di dilatarsi. Il club rossonero avrebbe bisogno di chiudere il prima possibile la pratica regista, un tassello fondamentale che non ha reali alternative, ma non può neanche pagare eccessivamente un calciatore non più giovanissimo. La speranza è che la corda non si spezzi e il Milan trovi il giusto accordo con la Lazio, senza che i rossoneri debbano cambiare obiettivo.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati