"Voi chi dite che io sia?"

"Voi chi dite che io sia?"MilanNews.it
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domenica 17 settembre 2023, 20:00Primo Piano
di Antonello Gioia

Il rito cattolico ambrosiano ha proposto oggi per la messa domenicale il passo del Vangelo in cui Gesù chiede ai suoi discepoli la seguente domanda: "Voi chi dite che io sia?". Nessuna blasfemia sia chiaro, ma sembra proprio la domanda che Stefano Pioli potrebbe proporre ai tifosi milanisti dopo la clamorosa debacle di ieri, a cui sono seguite dichiarazioni che, seppur un po' strumentalizzate e pronunciate assolutamente in buona fede, hanno suscitato una reazione abbastanza nervosa della tifoseria.



Chi è Pioli?
Il problema è che, al contrario di quanto fa San Pietro, i tifosi rossoneri potrebbero più non essere così sicuri della risposta. Chi è Stefano Pioli? È l'allenatore capace di vincere a sorpresa lo Scudetto con una stagione sulle ali dell'entusiasmo e del bel gioco? È l'allenatore artefice in negativo del mese di gennaio 2023, tra i peggiori della gloriosa storia rossonera? È l'allenatore che, nelle grandi difficoltà della passata stagione, ha rimesso a posto la squadra ridiscutendo i suoi stessi principi tattici e tecnici giocando un calcio di difesa e contropiede e portando il club in semifinale di Champions League dopo aver battuto Tottenham e Napoli? È l'allenatore che ha dato subito un gioco brillante alla squadra nonostante i tanti nuovi acquisti nelle prime tre gare stagionali? È l'allenatore che, nonostante i cinque derby persi allo stesso identico modo, ha continuato a proporre gli stessi schemi di gioco offensivi e difensivi?

La risposta
La risposta definitiva, come sempre, la darà solo e soltanto il campo. E le prossime sei partite in 18 giorni, in questo senso, potrebbero essere molto indicative. Ciò che è già certo, comunque, è che Pioli sia un gran lavoratore, capace di migliorarsi continuamente e di studiare per fare sempre meglio, capace di creare un grande rapporto con la propria tifoseria con la sincerità che lo ha sempre contraddistinto. Ora è un momento complicato e, tra nervosismo e scarsa lucidità, possono venire fuori situazioni anche peggiori di quanto mostrato ieri dal suo Milan sul campo. Ma non c'è dubbio che, come sempre accaduto, sarà lo stesso Pioli a ritirar fuori la squadra dalle ceneri del post derby. Come accaduto dopo l'esonero di Giampaolo, come accaduto con il primo Scudetto, come accaduto dopo gennaio 2023.