Cessione a Investcorp, c’è il colosso Mubadala. Milan brand mondiale: futuro splendente. Da Maldini allo stadio…

Cessione a Investcorp, c’è il colosso Mubadala. Milan brand mondiale: futuro splendente. Da Maldini allo stadio…MilanNews.it
martedì 19 aprile 2022, 13:55Editoriale
di Antonio Vitiello

Un altro cambio epocale è alle porte. Il prossimo sarà un mese intenso e di passione, dove si deciderà il presente e il futuro: campionato, coppa Italia e il cambio proprietà del club rossonero. Era solamente questione di tempo prima che arrivasse una grossa offerta per il Milan. Sono bastati due anni al vertice del campionato e uno in Champions League, e mettere i conti a posto, per attirare l’attenzione di fondi e sceicchi. Il Milan resta il club italiano con più appeal mondiale, come testimoniato recentemente dalla ricerca Yougov, il brand migliore del nostro Paese, quello che fa più gola a tutti. E adesso che Elliott in tre anni ha messo a posto i conti, aumentando i ricavi e abbassando i costi, il Milan è tornato ad essere un club ricercatissimo. Il fondo americano dei Singer di fronte ad una proposta da 1,1 miliardi di dollari non ha potuto dire no e si è seduto al tavolo delle trattative.

In questo mese di esclusiva Investcorp sta analizzando nei dettagli i conti del club (la famosa due diligence), e si prevede che il closing possa arrivare entro la fine del campionato. Tempi rapidi per la firma e il passaggio di proprietà. Il Milan finirà in ottime mani perché il fondo del Barhain è solidissimo e di grande affidabilità. Alle spalle ha un colosso come Mubadala, il fondo sovrano degli Emirati Arabi con un patrimonio di oltre 350 miliardi di dollari. Mubadala è presente nel fondo Investcorp con il 20% di quote, ed è la garanzia più importante per la piazza milanista.

Il futuro del Milan sarà radioso, perché andrà ancora a migliorare. In cinque anni si è passati dall’ultima gestione Berlusconi a quella cinese, poi è ricominciata la scalata grazie ad Elliott e ora manca il tassello finale: tornare ad essere competitivi ad altissimi livelli anche in Europa. Con il fondo arabo il Milan potrà farlo.  

Bisogna attendere ancora qualche settimana per la chiusura dell’affare tra Elliott e Investcorp, poi successivamente si capiranno meglio le strategie del fondo arabo. Le prime indiscrezioni sul management portano verso la conferma di Maldini, Massara e il reparto scouting, proprio perché la dirigenza in questi anni ha svolto un grande lavoro. E sembra essere già una scelta saggia e sensata.

Per il fondo del Barhain sarà di vitale importanza anche lo stadio. Investcorp è molto attivo nel settore immobiliare e quello delle infrastrutture e questo sarà sicuramente un elemento di spinta per il nuovo stadio. Elliott nella trattativa di cessione non solo venderà il club ma anche tutto il progetto stadio che in un modo o nell’altro si concretizzerà. Sarebbe meglio a Milano, anche per una questione d’immagine, ma se i tempi saranno ancora lunghi lo stadio potrebbe sorgere anche in zone limitrofi. E’ troppo importante per la crescita del Milan, e Investcorp non rinuncerà.