Codice d'onore. Quelli del 2019. Le ultime bracciate

Codice d'onore. Quelli del 2019. Le ultime bracciateMilanNews.it
sabato 13 maggio 2023, 00:00Editoriale
di Mauro Suma

È tanto tempo che chiediamo tanto, tantissimo, alla nostra squadra. Le chiediamo di crescere, di riportare il Milan in alto, di centrare obiettivi, di smentire sia opinioni in buona fede che cazzanate varie, tutte sempre di segno opposto rispetto al percorso, splendido, che da tre anni questi ragazzi stanno facendo, una stagione alla volta, un mattone alla volta. Le chiediamo di essere cinica, di essere spettacolare, di essere continua, le chiediamo sempre tutto senza sconti. Adesso facciamo un esercizio di sano realismo e apriamo gli occhi. Adesso la squadra è provata e ha bisogno di noi, non dei nostri giudizi, ma della nostra comprensione, del nostro affetto, del nostro trascinamento. Ci giochiamo tutto in quattro giorni, ragazzi. Adesso, senza nasini all'insù, caro Cacciari, che te lo dico a fare, è arrivato il momento di stare vicini alla nostra squadra in queste ultime settimane della stagione e di rafforzarla in estate. La stagione è stata dura e irregolare. I cinque mesi senza Mike, il mese di gennaio tremendo e terribile, le tossine del Mondiale, e chi più ne ha più ne metta. Nel primo tempo del derby abbiamo preso un uno-due da polli noi e bravi loro, poi si è fermato Isma e ha rischiato di fermarsi anche lo stesso Mike. Ci abbiamo messo mezz'ora a uscire dall'intontimento e ad abbozzare una partita ma lo abbiamo fatto. È stato come in un meraviglioso film di 30 anni fa, Codice d'Onore, quando l'avvocato Tom Cruise pensava fosse impossibile salvare e far assolvere il vice-caporale Dawson e il soldato scelto Dawney. Ma ad un certo punto, quasi senza accorgersene, ha iniziato a pensare ad alta voce. "Non so se te ne sei accorto, ma stai finalmente parlando di una linea di difesa", gli aveva detto Demi Moore. Ecco caro vecchio eterno orgoglioso Milan, non so se te ne sei accorto, ma dal 30esimo del primo tempo di mercoledi sera hai finalmente iniziato a lasciare il muro dove si trovavano le tue spalle. Certo, non è servito a fare gol, ma dopo essersi ripreso dalla sbornia anche l'avvocato Daniel Kaffee Tom Cruise ha incontrato altri problemi prima di toccare il cielo con un dito con la condanna del cattivo e sprezzante Jack Nicholson di Codice d'Onore.

Dal grande schermo alle sensazioni quotidiane. È dal 2 aprile che Rafael Leao ha un volto e un solo volto, quello del Milanista. Che sorride spontaneo e di gusto quando segna gol fantastici, che soffre sul serio quando vede i compagni in panchina mettersi le mani sul volto per il suo infortunio, che si macera senza pietà quando è fuori e non riesce a dare una mano ai suoi compagni come mercoledì sera. Se arriverà, il suo sarà mal contato il 12esimo rinnovo dei tricolori dello Scudetto e se le comari sono ancora fuori dall'uscio a sferruzzare ricordandoci Donnarumma, Kessie e qualche altro pazienza. Noi ci siamo, noi facciamo, noi lavoriamo. E Rafa l'ha fatto suo tutto questo. Da Milanista, fra i Milanisti. Tutti quelli che sono arrivati nell'estate del 2019, sono ancora e sempre qui, sono stati scelti con gli occhi e con il cuore. Quelli arrivati prima no, non ci sono più, erano solo stati accatastati senza criterio. Il calcio non mente. Mai.

Veniamo a noi ragazzi, oggi è durissima. E ma come lo Spezia... adesso dobbiamo aver paura dello Spezia... Via quella spocchia e abbasso i luoghi comuni, se permettete. Oggi lo Spezia avrà il sangue agli occhi e noi siamo provati dentro e rimaneggiati fuori. Abbiamo bisogno di fame e cattiveria. Non è stata una stagione facile per Stefano Pioli, che ne ha dovute affrontare di ogni e se ne è dovute inventare anche di più. Adesso sono soli, lui e i suoi ragazzi, soli come sempre. Meritano di essere sostenuti. Tanto. Tantissimo. Da noi oggi. E dalla campagna di rafforzamento in estate. Non vogliamo più, mai più, andare al derby, rendendo chilogrammi e gamba agli avversari. Vogliamo andare al derby, quello sempre, con la testa alta della nostra Storia ma anche con l'occhio sicuro della nostra forza. Ma di questo ne riparleremo. Adesso forza ragazzi. Solo questo. Non vi chiediamo l'impossibile. Vi chiediamo solo di arrivare a riva. Le ultime bracciate sono le più faticose, ma con il nostro amore e la vostra passione possiamo farcela. Dai ragazzi, dai ragazzi, dai ragazzi.