Dai Ragazzi fateci sto gol...Punti e Giroud: balle spaziali...

Dai Ragazzi fateci sto gol...Punti e Giroud: balle spaziali...MilanNews.it
sabato 6 maggio 2023, 00:00Editoriale
di Mauro Suma

La Curva rossonera non è solo ugole, colori, coreografie, trasferte e sacrifici. Quando, in certe partite, ad un certo punto si alza dalla Sud la nenia che leggete nel titolo, appunto "Dai Ragazzi fateci sto gol", è perchè anche il popolo del secondo anello capisce di calcio e percepisce che non c'è il colpo in canna. E siccome anche i tifosi della Sud capiscono che la squadra tutto quello che ha lo dà in campo, allora ecco la preghiera, l'esortazione, una sorta di danza della pioggia cantata. E' stato così contro la Salernitana, contro l'Empoli, contro la Cremonese, tutte partite in cui, ad un certo punto, il problema di "buttarla dentro" è diventato un chiodo fisso e irremovibile, pressante e angoscioso. Il Milan nel 2023 ha segnato solo una volta più di 2 gol in una partita, nella famosa notte del Maradona del 2 aprile, la notte dello 0-4 di Napoli.

È chiaro che al netto del dazio pagato alla Champions League (anche nella scorsa esemplare stagione da Scudetto, la vittoria sul campo dell'Atletico Madrid "costò" 2 sconfitte, quella prima del Metropolitano a Firenze e quella dopo in casa contro il Sassuolo), fare gol o non fare gol fa tutta la differenza del mondo. Quando le Cremonese e le Empoli si accorgono che il Milan non è in grado di dare la spallata giusta, allora si compattano ancora di più, trovano sempre più fiducia nelle chiusure, nelle misure, nelle posizioni. In questa stagione, abbiamo giocato cinque partite con la testa un pò balorda causa Champions (a Torino, a Firenze, a Udine, contro Salernitana e Cremonese a San Siro), ma in tutte le altre gare ci abbiamo messo la testa giusta, l'applicazione doverosa, l'intensità necessaria.

Ma senza la palla che entra, quanti gol sbagliati di un niente anche a Bologna, ottima partita ma senza dulcis in fundo, la classifica si appesantisce, la Champions diventa un rischio più che una certezza e così via. Tutto vero, tutto giusto, speriamo bene per oggi, partita alla quale chiediamo solo una cosa: al fischio finale, esserci ancora nella volata Champions. Anche se la nostra è stata una stagione a tratti dolce e in qualche caso amara, con momenti elettrizzanti e momenti inespressi, ce lo meritiamo di giocarcela fino alla fine. Già è un piccolo grande Golgota quotidiano l'euroderby, ma dobbiamo riprometterci di arrivarci con gli scatoloni per casa in ordine, perchè altrimenti sarebbe come aggiungere supplizio a supplizio. Ammessi senza problemi i nostri problemi, volevo regolare due conti con le iperboli, per fortuna meno spiazzanti o "spiezzanti" di altre. Leggo sui giornali: il Milan ha fatto 25 punti in 18 partite di campionato nel 2023, una media da lotta per la salvezza.

Male, sia ben chiaro, aver fatto solo 25 punti in 18 partite, ma è una balla totale che sia una media salvezza. Al massimo una media da metà classifica. Poi: Giroud non segna da 2 mesi. Balla anche questa. Oli ha segnato il 13 marzo in campionato e da quel momento ha giocato solo due partite dall'inizio in campionato. In compenso, ha segnato il 18 aprile a Napoli, 18 giorni fa. Giusto muovere critiche al Milan, onesto e autocritico con se stesso al suo interno in maniera più che sufficiente, ma non c'è bisogno di fare i sensazionalisti catastrofisti apocalittici. Per andare al punto, non serve forzare o fare casino con i numeri, i riferimenti, le medie e le date. Basta andare al punto, senza spaziare fra le balle.