In semifinale per riaprire la porta della storia. Un grande meraviglioso Milan ci ha regalato ancora emozioni. “E noi c’eravamo”

Stanno cantando, stanno ancora esultando i meravigliosi tifosi del Milan. Là nello spicchio di tribuna, trasformata in un cuore rossonero che batte amore, gioia, entusiasmo, ammirazione. Stanno abbracciandosi via cellulare, via whatsapp, i milioni di tifosi rossoneri che hanno una parola che li accomuna da sempre: “ MILAN”.

Un’altra impresa nonostante un altro mese di offese a questo splendido manipolo di ragazzi che, per molti, non avrebbero dovuto nemmeno presentarsi al cospetto di un Napoli, maramaldeggiante in campionato. Invece a me è battuto il cuore quando ho visto il sorteggio che ha piazzato le corazzate dall’altra parte del tabellone. Ancora oggi ho letto di un Milan scarso, di un Napoli che con Osimhen avrebbe triturato i rossoneri. Sono gli stessi che adesso diranno che la finalista sia scritta fosse l’Inter o il Benfica. Continua la mancanza di rispetto ai magnifici tre anni di questo Milan. Sui singoli vi rimando alle pagelle di Pietro Mazzara, ma lasciatemi sottolineare la prestazione di Davide Calabria, MONUMENTALE. Gli darò dieci, sì dieci perchè contro Kvara, un grande Kvara, è riuscito a vincere un fantastico ed epico duello. 

Splendido anche Kjaer, messo in campo da Stefano Pioli al momento giusto. Stefano Pioli… ancora, dopo la geniale scelta di mettere dieci alternative a Bologna, avevo letto “Pioliout”. Incredibile, incredibile. Invece in questa sera di festa, con un gol che mi ha ricordato la fuga di Gullit e il gol di Van Basten, nel lontano ma vicinissimo 1 maggio 1988, con le prodezze di Magic Mike, uno spettacolare Maverick della scuola di Top Gun, voglio dire forte che dobbiamo ringraziare il lavoro dei Singers e di Gazidis prima, della proprietà di oggi, di Cardinale di Furlani, di Paolo Maldini e Ricky Massara, dello staff tecnico, di Stefano Pioli, dei magnifici giocatori.

Un lavoro coeso che ha permesso al Milan di tornare a giocare una semifinale dopo sedici anni. Non è una vittoria storica, perchè le vittorie storiche sono quelle che ti permettono di alzare la Coppa. Questa sera intanto il Milan è tornato a bussare ed ha aperto la porta della storia. Il sogno continua, le emozioni continuan. È bello esserci , è bello viverle. È bello dire: ”Noi c’eravamo!!!”