L'estate non decolla. Tifosi perplessi. I sacrifici Pobega e Hauge e il pallino Tadic

L'estate non decolla. Tifosi perplessi.  I sacrifici Pobega e Hauge e il pallino Tadic   MilanNews.it
domenica 4 luglio 2021, 00:00Editoriale
di Andrea Longoni

L'estate del Milan stenta a decollare, problema che in Italia e in Europa hanno tutti i Club (tranne PSG e poche eccezioni). L'anomalia dei rossoneri è però aver perso due titolari, uno dei quali va ancora sostituito. Ecco perchè il sentimento generale del tifoso milanista è il disappunto: un po' di delusione, nonostante la consapevolezza di essere soltanto all'inizio del calciomercato.

Nel frullato di emozioni ci finisce anche inevitabilmente il caso Kessie. Ogni giorno che passa è una goccia di preoccupazione in più in un bicchiere già quasi colmo. Anche perchè in questo caso non vale la regola sugli acquisti, per cui più aspetti, più i prezzi saranno destinati a calare. Per il rinnovo è esattamente il contrario: più vai avanti, più rischi di pagare di più e di andare incontro a nuove insidie. La dirigenza è convinta di riuscire a chiudere la pratica, forte della promessa del giocatore di voler rinnovare e di una nuova offerta che arriverà a 5,5 milioni di euro a stagione, molto vicina alle richieste del suo manager Atangana. Quest'ultimo rappresenta una variabile impazzita: a lui non dispiacerebbe affatto arrivare a scadenza e spuntare una ricca commissione tra un anno. Siamo di fronte a una trattativa che il Milan sta cuocendo a fuoco lento, ma che necessiterebbe piuttosto di una terapia d'urto per risolvere il problema. Tra le perplessità generali c'è da registrare anche la gestione di Pobega, ragazzo di Milanello, che tutti i tifosi vorrebbero vedere in prima squadra dopo una stagione brillante tra Spezia e Under 21 (26 presenze in totale, 9 gol e 3 assist). Il ragazzo non viene ritenuto adatto a un centrocampo a due ed è finito sul mercato: l'Atalanta fa sul serio, con Gasperini che non vede l'ora di lavorarci.

La paura è quella di rinforzare una diretta concorrente del prossimo campionato, e di pentirsene poi, come successo coi vari Locatelli, Pessina, ecc. Il discorso vale anche per Hauge, che Mister Pioli evidentemente non ritiene adatto al contesto, avendolo impiegato molto poco e nemmeno un minuto dopo il gol segnato alla Sampdoria. E' chiaro che servano sacrifici, ma in questi casi potrebbero essere dolorosi.

In entrata confermiamo l'anteprima data a metà settimana: a Maldini piace molto Tadic, capitano dell'Ajax prossimo ai 33 anni. La richiesta del serbo è di 5 milioni a stagione e sembra che il suo entourage abbia paventato la possibilità di poterlo liberare a costo zero. Scenario che ci sembra difficile, visto che ha il contratto in scadenza nel 2023, ma riportiamo gli spifferi.