L’ora della verità! Milan, serve la gara perfetta. Il sogno e l’adrenalina. Ma che vergogna…

L’ora della verità! Milan, serve la gara perfetta. Il sogno e l’adrenalina. Ma che vergogna…MilanNews.it
martedì 18 aprile 2023, 13:12Editoriale
di Antonio Vitiello

L’ora della verità sta per scoccare. Dentro o fuori, Inferno o Paradiso. Stasera per il Milan servirà la partita perfetta al Maradona. I rossoneri hanno l’opportunità di accedere di nuovo in semifinale di Champions League dopo 16 anni. L’ultima volta nel 2007, quando poi vinse il trofeo (per la settima volta) ad Atene contro il Liverpool. Stasera i rossoneri avranno due risultati su tre a disposizione, un piccolo vantaggio che però condizionerà inevitabilmente l’aspetto tattico del match. Sarà il Napoli a dover fare la partita perché dovrà recuperare il risultato dell’andata, il Milan potrebbe approfittarne in contropiede e sfruttare gli spazi. Situazione ideale per giocatori come Rafa Leao e Brahim Diaz. Al Maradona sarà una bolgia, in campo una battaglia.

C’è da dire però che nel corso della vigilia l’ambiente attorno a questa partita è diventato sempre più tossico. Un clima invivibile in rete. Non piace l’atteggiamento che si è creato, specialmente quando si sfocia nella maleducazione sui social, o peggio ancora in atti vergognosi come le frasi che si sono scritte sotto la foto di Theo Hernandez e suo figlio. Gente che ha letteralmente perso la testa, per una partita di calcio si augura la morte o le peggiori malattie. Frasi assolutamente da condannare. Il discorso parte dallo schifo che si è visto su Theo ma naturalmente si estende a tutti i giocatori che sono vittime di atti ignobili sui social, indipendentemente dalla squadra a cui appartengono, sono atti da condannare con severità.

Tornado a campo, ieri Pioli ha confermato di aver recuperato a pieno Olivier Giroud dopo la gestione fatta in queste ore. L’attaccante è pronto a giocare. Thiaw ha svolto personalizzato ma è partito ugualmente per la trasferta di Fuorigrotta. Il Milan è al completo, ci saranno i giocatori che hanno riposato a Bologna e chissà che questa ricarica psicofisica possa essere proprio la chiave del match specialmente nella ripresa quando le energie cominceranno a calare. Leao e Diaz sono le armi letali, mentre la difesa vuole continuare ad essere un bunker come nelle ultime partite in Champions. A tal proposito il momento di questa gara sta tutto nelle parole di Simon Kjaer che ha parlato di sogno: “Se tre anni fa mi avessero detto che questo sarebbe stato il nostro percorso allora avremmo firmato tutti. Sono serate che rimarranno con te tutta la vita. Per questo giochiamo a calcio, per le emozioni e per l'adrenalina”.