Milan con tante scommesse. Curiosità ma anche difficoltà. Con SMS cambierebbe tutto

Milan con tante scommesse. Curiosità ma anche difficoltà. Con SMS cambierebbe tuttoMilanNews.it
domenica 9 luglio 2023, 00:00Editoriale
di Andrea Longoni

Domani a Milanello il via ai lavori per una nuova stagione in cui ci saranno davvero tante novità. Sarà, a regime, un Milan nuovo a tutti gli effetti, in campo e fuori. Cambiamenti che mediamente vengono affrontati oggi con diffidenza: saranno i risultati a definire un giudizio più completo ed eventualmente a far cambiare idea ai più scettici.
 
Effettivamente, nel quadro del calciomercato rossonero, tra operazioni concluse e obiettivi da raggiungere, saranno tanti i punti di domanda. Loftus-Cheek è un centrocampista forte, ma arriva da anni complicati al Chelsea dopo il brutto infortunio. Pulisic ha tantissimo talento, ma negli ultimi anni ha passato 2 mesi in infermeria ogni stagione. Reijnders riuscirà a imporsi in un calcio, quello italiano, molto diverso rispetto a quello olandese? Su Musah, sempre che arrivi, c'è anche il fattore età: nel caso andrà aspettato. A questo proposito, attenzione alla pista Dominguez del Bologna, che risulta essere una richiesta esplicita di Pioli. 
 
Ecco, tra i vari profili, quello di Chukweze sembra il giocatore che può mettere tutti d'accordo, con qualità che potrebbero finalmente cambiare il volto della fascia destra del Milan.
 
In attacco la pista Morata si è raffreddata ma non è tramontata: lo spagnolo nei giorni scorsi è stato a Milano e si vede già rossonero.

Va detto che l'accordo con l'Atletico Madrid va ancora trovato e vanno fatte nuove valutazioni sui costi dell'ingaggio. Lo spagnolo non è un bomber, ma a differenza degli altri ha esperienza e conoscenza del campionato italiano, quindi sulla carta dovrebbe essere un punto esclamativo.
 
Quello che probabilmente frena gli entusiasmi, è il fatto che il centrocampo sarà completamente nuovo: se non ci fosse stato l'infortunio di Bennacer, oggi molte valutazioni sarebbero più positive. Diciamola tutta: un grande colpo alla Milinkovic-Savic ribalterebbe giudizi ma soprattutto darebbe un senso completamente diverso a tutta la squadra. Non spendere i 20 per Musah e prendere a centrocampo un prestito, permetterebbe di provare a fare il colpaccio con la Lazio per il vero pallino di Pioli (nome fatto anche alla Società).
 
Per il tecnico non sarà facile trovare l'amalgama con così tanti giocatori nuovi, trasmettere il proprio credo tattico e ottenere subito risultati in termini di automatismi. Tra le criticità, a proposito di campo, anche l'assenza di una figura dirigenziale che possa aiutare tecnico e gruppo nella quotidianità di Milanello (ruolo, questo, che era perfettamente svolto da Maldini). Ma sul tema potrebbero arrivare novità nelle prossime ore, dall'interno del Club.