Milan, inizia la settimana della verità. La resa dei conti anche per i giocatori. Leao-rinnovo a ore. Mercato: Loftus e Kamada indicano la strada

Milan, inizia la settimana della verità. La resa dei conti anche per i giocatori. Leao-rinnovo a ore. Mercato: Loftus e Kamada indicano la stradaMilanNews.it
lunedì 22 maggio 2023, 15:17Editoriale
di Pietro Mazzara

Inizia la settimana della verità per il campionato del Milan. Nel corso delle prossime ore, infatti, si capirà se i rossoneri saliranno o meno in via ufficiale in zona Champions League perché si attende la nuova sentenza della Corte federale d’Appello che toglierà nuovi punti alla Juventus. E poi domenica, a 20 anni esatti da Manchester, ci sarà lo showdown finale. Perché se il Milan passa indenne dall’Allianz Arena, pensando a vincere e non solo a pareggiare, va in Champions e salva la stagione. Un’annata che, purtroppo, ha visto troppe situazioni negative a livello di obiettivi, ma che può e deve essere salvata. Poi arriverà la classica riga da tirare. È stato bravo, molto bravo, Giorgio Furlani a intervenire venerdì sera per predicare unità di gruppo e a cercare di tenere tutti uniti, perché la ragion di stato viene prima di tutto e di tutti. Il Milan viene prima di tutto e di tutti.

Però, come ha detto Pioli nell’ultima conferenza stampa, a fine anno sarà giusto fare le analisi del caso e non ci saranno solo lui, Maldini e Massara sul banco degli esaminati. Ci saranno anche i calciatori, specie quelli che hanno reso al di sotto delle aspettative e che dovranno metterci la faccia e ammettere che non sono da Milan. Alcuni non verranno riscattati, altri che hanno lauti ingaggi – leggasi Ante Rebic – dovranno fare un profondo e accurato esame di coscienza e pensare a trovarsi una nuova soluzione. Perché il Milan ha bisogno di gente che lotti per questa maglia, e quando si scrive “Brahim out”, guardare chi si è comportato male nei confronti della maglia rossonera, che non ha onorato da mesi con prestazioni negative. 180 minuti dove tutti dovranno tornare utili, ma poi anche per chi va in campo sarà tempo di esami, giudizi e possibili tagli.

Ruben Loftus-Cheek e Daichi Kamada sono due indicatori di quello che sarà il mercato estivo, che vi avevamo anticipato qualche settimana fa. Ovvero che il Milan, oltre al centravanti, andrà a prendere due centrocampisti che sappiano interpretare il ruolo di box-to-box, abbandonando – almeno all’inizio – l’idea del trequartista classico. E poi il Milan sta iniziando a guardare con grande insistenza ai giocatori in scadenza di contratto, perché se non si può investire tanto quanto servirebbe sui cartellini, allora è giusto andare ad avventarsi su chi va a scadenza, pagando ingaggi un po’ più alti, ma anche andando a prendere giocatori più pronti. Ecco, Loftus-Cheek potrebbe essere un mix delle due cose.

E finalmente sta arrivando il momento della firma di Rafael Leao. 5 milioni all’anno fino al 30 giugno 2028. 175 milioni di clausola, lodo Sporting risolto. Il suo nuovo contratto è lo specchio del lavoro globale del Milan. Bravi, tutti.