Mister, bravo! Ma ci voleva tanto? Trovato l'esterno destro più forte della rosa. Rinnovo Leao: settimane calde

Mister, bravo! Ma ci voleva tanto? Trovato l'esterno destro più forte della rosa. Rinnovo Leao: settimane caldeMilanNews.it
lunedì 3 aprile 2023, 00:00Editoriale
di Pietro Mazzara

Ep. 362 - Quattro schiaffi a Politano e alla sua maleducazione

Sabato pomeriggio, uscendo da Milanello dopo la conferenza stampa di Pioli, c’era un clima diverso verso la trasferta di Napoli. Un clima positivo, fiducioso, come se finalmente si fosse trovato in bandolo della matassa. E il campo ha detto che quella sensazione era giusta. Il ritorno al 4-2-3-1, che poi diventava un 4-3-3 in fase di non possesso, ha rimesso il Milan nella sua zona di comfort e di qualità, facendo detonare il “Maradona” per il terzo anno consecutivo. Un 4-0 netto, inappellabile, dove i rossoneri hanno rimesso il vestito che li ha portati a essere campioni d’Italia. Sarebbe riduttivo dire che è bastato rimettere Krunic per dare solidità al centrocampo, perché quella di ieri sera è stata una prestazione di squadra sontuosa, dove tutte e tre le linee hanno lavorato all’unisono e in maniera coordinata per arrivare a ottenere l’annullamento di Kvaratskhelia e del 90% della produzione offensiva del Napoli.

Ma visto che chi ci segue su Twitch me lo avrà già sentito dire: mister, ma ci voleva tanto? Io non mi erigo tra quelli che pensano di avere la verità in mano sposando le cause dei giocatori per andare contro l’allenatore, ma la risposta arrivata dalla partita di ieri sera è eloquente. La difesa a tre è stata un fuoco di paglia, che ha depauperato la produzione offensiva e ha messo Leao in condizioni di non poter rendere al meglio e questo è un aspetto da tenere a mente. Perché Rafa, che ieri sera ha anche parlato nel post partita sulla sua prestazione, ha fatto quello che gli si chiede ogni match, ovvero la differenza. E in barba a tanti, ha ringraziato l’allenatore e i compagni che gli sono stati vicini in questi due mesi di down, con il  Milan che è un po’ andato giù con lui a gennaio. Le prossime settimane saranno importanti, perché siamo in quella fase in cui sembra che l’accordo per il rinnovo possa essere trovato. Non sarà un prolungamento lungo, le info in nostro possesso ci dicono di un rinnovo a medio termine che possa consentire al Milan di avere ancora forza in fase di trattative e anche perché Leao, qualora dovesse lasciare i rossoneri per mere questioni economiche, non vuole farlo a zero.

Tornando al 4-2-3-1, l’altro aspetto che è venuto fuori in questa partita è certamente la prestazione di Brahim Diaz. Lo spagnolo, nella rosa del Milan 2022-23, è l’esterno destro più forte che Pioli ha a disposizione. Perché interpreta il ruolo in maniera spuria, creando difficoltà interpretative agli avversari e dando spazio e opzioni ai compagni. il gol di Leao dello 0-1 se lo inventa lui e già contro la Juve, partendo da quelle zolle, aveva fatto il bello e il cattivo tempo. Con buona pace di Saelemaekers (che ieri si è inventato un golazo) e Messias, se Brahim sta bene, deve giocare lì per dare qualità e imprevedibilità alla fase offensiva, ma anche una grossa mano in ripiegamento.

La vittoria sul Napoli è fondamentale per dare slancio morale alla squadra per il rush finale di stagione. La doppia sfida di Champions League, ora, è più inquadrabile ma servirà un Milan formato “Maradona” per arrivare agli obiettivi da centrare.