Piedi per terra e voltare subito pagina. Scudetto? No, quarto posto. Caro Hakan, esci allo scoperto...

Piedi per terra e voltare subito pagina.  Scudetto? No, quarto posto.  Caro Hakan, esci allo scoperto...MilanNews.it
domenica 8 novembre 2020, 00:00Editoriale
di Andrea Longoni

Riprendere subito a vincere per cancellare la brutta serata di giovedì, vivere una sosta serena e allungare anche su qualche rivale. Il tonfo contro il Lille ha cause soprattutto mentali e può essere salutare proprio per tornare coi piedi per terra. Società, squadra e tifosi devono pensare esclusivamente al quarto posto, senza fare voli pindarici che potrebbero risultare controproducenti. Prima o poi una sconfitta doveva capitare: meglio sia successo in Europa League, senza compromettere comunque il passaggio del girone.

Adesso la squadra di Pioli deve superare l'ultimo ostacolo prima della sosta che permetterà di recuperare energie a chi ne ha bisogno, tranne ovviamente i giocatori impegnati con le proprie nazionali. Per Ibra ad esempio saranno due settimane importanti per ricaricare le batterie e ripresentarsi in forma al rientro nel big match contro il Napoli. La sua reazione alla sostituzione giovedì non è stata bella, anche perchè Zlatan deve sempre dare il buon esempio e non minare l'armonia all'interno del gruppo. Con in programma Lazio-Juventus e Atalanta-Inter, sulla carta quello di oggi è un turno favorevole al Milan. Il Verona però è squadra di valori e con la miglior difesa del campionato: solo tre reti subite, grazie anche all'ottimo rendimento del baby Lovato, finito nei radar di mercato di Maldini e soci. Può essere un'altra partita ostica, come quella vinta sette giorni fa a Udine: dopo la scoppola col Lille non ci potranno essere problemi di atteggiamento o di testa.

Capitolo mercato. C'è ottimismo sul rinnovo di Gigio Donnarumma: la firma sul nuovo contratto rappresenterebbe un gran bel segnale per tutti, Milan in primis ovviamente. Non c'è la stessa fiducia a oggi su quello di Calhanoglu (per il quale smettiamo l'interesse dell'Inter). Se da un lato l'agente Stipic fa i suoi interessi, dall'altro sarebbe auspicabile una presa di posizione del diretto interessato, una dichiarazione di amore nei confronti del Milan. Comunicare pubblicamente la volontà di rimanere rossonero servirebbe sicuramente a distendere gli animi dei  tifosi, che sono già in ebollizione all'idea. Caro Hakan, se ami questa squadra e non vuoi lasciarla sul più bello, mettici la faccia e prova ad andare incontro alla Società. Essere il 10 di questo Milan non dev'essere poi così male. O no?!