Presente e futuro, il grande segnale di Leao. Milan, mossa vincente. Il mantra da qui alla fine

Presente e futuro, il grande segnale di Leao. Milan, mossa vincente. Il mantra da qui alla fineMilanNews.it
martedì 4 aprile 2023, 13:55Editoriale
di Antonio Vitiello

In Champions League sarà un’altra cosa, ma intanto è giusto elogiare il Milan per la grande vittoria di Napoli. Prima del match in tanti avevano dato i rossoneri già per spacciati al cospetto di una squadra che vincerà il titolo con merito, ma domenica sera è stata annichilita dal gruppo di Stefano Pioli. Quattro gol in casa di questo Napoli valgono tantissimo, un successo che ha lanciato un chiaro messaggio: se il Milan gioca da Milan sarà complicato per chiunque.

Purtroppo la bella versione dei rossoneri quest’anno l’abbiamo vista poche volte, ecco perché il 4-0 del Maradona deve essere visto come un punto di partenza, una svolta per il resto della stagione. Il mantra deve essere questo, i giocatori dovranno scendere in campo cattivi e concentrati per le restanti dieci gare di campionato, altrimenti non serve a niente quello che abbiamo visto a Napoli.

Dopo due mesi e messo si è svegliato dal letargo anche Rafael Leao. Ha scelto la gara giusta per tornare a segnare e la doppietta è stata spettacolare. Due reti per il presente e per il futuro. Perché? In primis perché ritrovare il giocatore di maggior talento è una bella notizia per Pioli e per tutto il Milan. Ricordiamo che nonostante due mesi di blackout, Rafa è ad un gol dal suo record di marcature fissato l’anno scorso (11). Figuriamoci se fosse stato continuo nelle settimane tra febbraio e marzo. Il giocatore è molto forte e la doppietta lo farà sbloccare mentalmente. Ora è più convinto dei suoi mezzi.

Inoltre è un segnale per il futuro perché Rafa in ogni cosa che fa dimostra di tenere alla squadra. La dedica al gruppo e al mister per essere riuscito a superare il momento negativo non è scontata. I canti e balli con la Curva Sud al Maradona sul suo coro, sono altri segnali di un legame profondo con i tifosi. In tutto questo aggiungiamoci che Leao non ha mai detto di voler lasciare il Milan. Arrivano indicazioni positive sul suo rinnovo. L’ottimismo riguarda il fatto che alla fine si possa realmente trovare un accordo per trattenerlo. Non è solamente questione d’ingaggio, c’è altro che va risolto. Ma Rafa continuamente lancia segnali: vuole restare al Milan.

La vittoria di Napoli è figlia di scelte ben precise di mister Pioli che ancora una volta ha saputo trovare la chiave per uscire da un brutto momento. L’ultima partita prima della sosta è stata orrenda, una delusione per Pioli stesso. Il Milan visto a Napoli è stato meraviglioso. Qual è il vero Milan? Domanda lecita. Ma se il 4-2-3-1 con un centrocampista aggiunto ha portato sempre a buoni risultati, allora vale la pena tentare con questa impostazione da qui alla fine. Lo spostamento di Leao a sinistra, quello di Krunic e Brahim sono stati decisivi, oltre ad un ritorno alla difesa a quattro. E poi al di là dei moduli c’è sempre una cosa che fa la differenza: come si scende in campo. La cattiveria agonistica e la convinzione, il ritmo alto e l’intensità. Senza questi elementi si possono provare tutti gli schemi al mondo ma non si vince.