Tomori verso il riscatto e Ibra rinnova. Quanto è mancato Bennacer! Questo Milan più è in difficoltà e più si esalta

Tomori verso il riscatto e Ibra rinnova. Quanto è mancato Bennacer! Questo Milan più è in difficoltà e più si esaltaMilanNews.it
mercoledì 24 marzo 2021, 17:00Editoriale
di Antonio Vitiello

Ultimo bilancio parziale prima della volata finale. Mancano dieci gare dalla fine del campionato e il Milan è secondo in classifica, meritatamente. Dopo una lunga cavalcata ha accusato un po' il colpo ma non ha mai mollato. Ed è la vera forza della squadra di Pioli: non gettare mai la spugna. Se i rossoneri avessero avuto la squadra al completo, sarebbero sicuramente ai quarti di Europa League e in lotta per lo scudetto. E questo dovrà far riflettere il club in vista della prossima stagione. Stefano Pioli ha ammesso, con grande onestà, che qualcosa non ha funzionato nella gestione degli infortuni, ma ormai la stagione è giunta quasi al termine, mancano due mesi e si dovrà lavorare meglio in vista del prossimo anno. E nonostante le tantissime assenze questo Milan ha dimostrato di essere davvero forte, soprattutto mentalmente. Ogni volta che lo si dà per spacciato, il gruppo di Pioli risorge. Lo davano per morto nella trasferta di Roma, e si è rialzato con una vittoria, per spacciato nella partita di Verona dove mancavano 7 giocatori, e ha vinto con le seconde linee. Lo davano per scoppiato dopo il 2-1 momentaneo della Fiorentina, ma la squadra ha tirato fuori l’orgoglio e ha ribaltato il match. E ricordiamolo ancora una volta: il Milan ha 17 punti in più rispetto ad un anno fa alla stessa giornata di campionato, con 19 gol in più realizzati.

Innamorati pazzi di Tomori. Al Milan non si parla d’altro di quanto sia forte l’inglese. Un’intuizione geniale da parte del management rossonero. Ricordate quando il Milan aveva quasi chiuso per Simakan a gennaio? Dopo l’infortunio del francese sono serviti un paio di giorni per riorganizzare la strategia e decidere di puntare con decisione su Fikayo, che era stato seguito già con grande interesse l’estate precedente. Tomori poteva arrivare subito in prestito secco nel mercato invernale, invece Maldini e Massara hanno lavorato una decina di giorni, in modo intenso, per strappare il diritto di riscatto a 28 milioni e prepararsi la strada per giugno. Una mossa importantissima, che ha mandato su tutte le furie i tifosi del Chelsea, ma che ha creato un enorme vantaggio per la dirigenza milanista. L’intenzione del club è di riscattare Tomori in caso di Champions, investire quei soldi per costruire la base in vista della prossima stagione. A fine campionato, a meno di clamorosi colpi di scena, i rossoneri riscatteranno Tomori, perché è un giocatore che piace a tutti e la proprietà Elliott non si è mai tirata indietro quando si tratta di investire sui talenti. Erano anni che il Milan non aveva un difensore centrale così forte, ed è giusto trattenerlo per cominciare un ciclo con lui in difesa.

Ormai sembra chiaro che per la firma sul rinnovo di Ibra manca sempre meno. La quantità di messaggi d’amore che Zlatan sta inviando ai rossoneri non si contano più. In tutte le interviste Ibra parla di quanto si senta ringiovanito al Milan e quanto gli faccia bene questa esperienza. Il Milan vuole continuare con Zlatan e Zlatan vuole proseguire questa avventura. E’ troppo importante averlo in squadra, anche se il fisico non è più quello di una volta (qualche intoppo muscolare in più ultimamente). Ma Ibra è fondamentale per la mentalità che ha portato ai ragazzi del Milan, per quello che fa in ogni singolo allenamento e per aver contagiato il gruppo con il suo senso di responsabilità. Se poi segna 15 gol in 15 presenze di campionato, allora bisogna solo tirare giù il cappello…

Quanto è mancato Bennacer? Tre mesi davvero difficili per l’algerino, ma a Firenze nel secondo tempo si è visto un altro tipo di palleggio, un atteggiamento diverso del centrocampo. Sarà importantissimo per il Milan averlo al massimo della condizione per il rush finale di stagione. Con lui in cabina di regia e Franck Kessie come spalla, il Milan avrà tutte le carte in regola per un finale davvero da protagonista.