Juric: "Addio? Sì, penso di sì. Al Torino mi sono divertito tantissimo"

Juric: "Addio? Sì, penso di sì. Al Torino mi sono divertito tantissimo"MilanNews.it
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sabato 18 maggio 2024, 23:31L'Avversario
di Manuel Del Vecchio

Ivan Juric, allenatore granata, ha parlato a DAZN al termine di Torino-Milan. Le sue dichiarazioni:

L’abbraccio finale commosso con la squadra e con Rodriguez: “Il mio rapporto con i ragazzi è favoloso. Tre anni che siamo insieme, bellissimo. Ricardo è speciale, non doveva rimanere, mi avevano detto che non poteva giocare a Torino, invece man mano ci siamo conosciuti e si è creato un grande feeling. Ha deciso di rimanere e abbiamo fatto tre anni bellissimi insieme, ha giocato sempre, un professionista enorme. Oggi ha fatto un gollazzo, io che lo criticavo sempre che non segnava mai”.

Ambizioni ed emozioni: “Io la vivo sul sentimento, meno sull’ambizione di dover essere qua o la. Penso che abbiamo fatto bellissime cose, abbiamo ereditato una situazione disastrosa ma io mi sono divertito tantissimo. Ho goduto in ogni allenamento, in ogni rapporto. Vedere i vari Ricci, Buongiorno crescere… Non ho quell’ambizione per dire che mi annoio se lotto per la salvezza. Io voglio i sentimenti, fare il massimo, stare bene nel gruppo: queste sono le mie priorità”.

Diamo l’addio per definitivo? “Sì, penso di sì. Abbiamo fatto benissimo le cose. Vogliamo arrivare in Europa, sarebbe la ciliegina sulla torta. Sarà dura a Bergamo conoscendo Gasp, vediamo cosa succede. In questo momento sarebbe un peccato, io ci credo tanto. Sarebbe fantastico, un triennio eccezionale”.

Un bilancio su Juric stesso: “Bene, ci sono state cose belle e cose su cui ci sono rimasto un po’ male. Spero di non essere peggiorato e di non essere diventato più cinico. Sono rimasto propositivo e sincero. Non ho ottenuto tutto quello che avevo nella testa magari, oggi abbiamo fatto molto bene a livello di gioco. Si poteva fare anche qualcosina in più. Bisogna godersi questi ragazzi. Una squadra bellissima. Lasciamo ragazzi favolosi. Zapata rinato dopo anni di infortuni. Milinkovic che è diventato portiere dopo tanto lavoro. Quante cose belle. Queste cose qua lasciano il segno, me la voglio godere pienamente con tutti. Ma qua c’è sempre qualcosa un po’ così… Sono cose che col tempo logorano”.

Ma perché in Serie A nessuno cerca Juric? “Non lo so. Penso che sono simpaticissimo (ride, ndr). Magari qualcuno ritiene il mio carattere scomodo. Voglio solo continuare ad allenare e divertirmi. All’estero, ma anche in Italia sarebbe bellissimo”.