MN - Inter, Conte: "Colpa mia il primo tempo. Il Milan merita molto di più"

MN - Inter, Conte: "Colpa mia il primo tempo. Il Milan merita molto di più"
domenica 9 febbraio 2020, 23:41L'Avversario
di Thomas Rolfi
fonte inviato a San Siro

Antonio Conte, allenatore dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa nel post partita del derby vinto contro il Milan: "Sinceramente non penso mai che ci siano stati grandi problemi dal punto di vista fisico. L'unico problema che abbiamo avuto all'andata è che spesso si sono trovati a giocare gli stessi e abbiamo pagato. Oggi abbiamo la possibilità di fare qualche rotazione in più, Sanchez e tutti gli altri. Nonostante questo abbiamo il problema di Handanovic, che ha avuto questo problema. Questa squadra sta affrontando le difficoltà in una maniera importante. Quando vinci si copre un po' tutto e non si fa a vedere che situazioni difficili uno sta affrontando. Queste situazioni ci hanno fortificato. Partita? Oggi l'attenzione penso che non si poteva permettere. Il Milan è più forte dell'andata e merita molto di più in classifica, sapevamo che oggi vincendo potevamo ritornare in testa ed era un'opportunità da cogliere. Sicuramente questo può portare pressione. Il primo tempo è stato importante per noi, perchè abbiamo capito che comunque non tutte le partite vanno affrontate nella stessa maniera.

Nel secondo tempo siamo stati molto più bravi ad usare la testa, il cuore e le gambe e abbiamo rimesso le cose a posto. Abbiamo fatto un secondo tempo importante e son molto contento soprattutto per loro. Scudetto? Sicuramente è un sogno, come lo è per la Lazio, così come può esserlo per la Roma o per l'Atalanta. Stiamo parlando di un campionato stradominato negli anni da una squadra e oggi ci ritroviamo nel cammin di nostra vita in cui c'è un po' di bagarre, quantomeno. Tanto dipenderà da loro, ma al tempo stesso ci dobbiamo far trovare pronti. Abbiamo un ciclo di partite importanti in cui affronteremo la Lazio, la Juve, il Napoli. Dobbiamo sederci a più tavoli possibili. Dopo questo ciclo di partite potremo avere una visione molto più chiara di cosa possiamo fare. I nostri tifosi meritano questa soddisfazione. Cambiamento di mentalità e di gioco? Partiamo dal presupposto che il primo responsabile del nostro primo tempo sono io. Sono io che preparo la partita, insieme ai calciatori".