LA LETTERA DEL TIFOSO: "Ci vorrebbe qualcuno che riporti passione e idee" di Paolo

LA LETTERA DEL TIFOSO: "Ci vorrebbe qualcuno che riporti passione e idee" di Paolo
mercoledì 1 aprile 2020, 19:25La lettera del tifoso
di Antonio Vitiello
fonte scrivi a redazione@milannews.it

Buongiorno tifosi rossoneri. Ho rivisto il mio primo Milan vincere lo scudetto del 1968 solo sulla carta, l’ho visto trionfare la finale di coppa campioni del 1969 contro il primo Ajax di Cruijff nelle differite che anche oggi rimandano le varie tv. Mi sono chiesto chi erano quegli eroi e snocciolare quella formazione gloriosa fu tutt’altro che complicato: Cudicini, Anquilletti, Schnellinger, Rosato, Malatrasi, Trapattoni, Hamrin, Lodetti, Sormani, Rivera, Prati. Allenatore Rocco. Dopo lo scudetto del 68, ci andammo vicini nel 73, con la fatal Verona, dovetti aspettare ancora 6 anni e Niels Liedholm per vedere la stella sulle maglie rossonere: Albertosi, Collovati, Maldera, De Vecchi, Bet, Baresi F., Buriani, Novellino, Antonelli, Rivera, Chiodi. Un’altro quasi decennio per vedere Sacchi, Capello e Ancelotti trionfare in Italia e in Europa. Oggi siamo tornati a quei primi anni tribolati, senza identità, con presidenti che cambiano e addirittura un sudafricano al comando, dove essere tifoso del Milan e’ quasi un’offesa. Torneremo al vertice ? Chi può saperlo. Ci vorrebbe qualcuno che riporti passione e idee nei cuori rossoneri, allora forse torneremo a vivere e magari a vincere.


Paolo