Brocchi sul Coronavirus: "A Milano sottovalutata la situazione"

Brocchi sul Coronavirus: "A Milano sottovalutata la situazione"MilanNews.it
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
domenica 29 marzo 2020, 23:15Le Interviste
di Salvatore Trovato

Il tecnico del Monza, l’ex rossonero Christian Brocchi, ha parlato a Tuttomercatoweb.com dell’emergenza Coronavirus: "Sono a casa, siamo a casa. Come tutti. Aspettiamo che tutto torni alla normalità. La situazione è difficile, ognuno deve fare la sua parte. Qui a Milano, all'inizio, qualcuno purtroppo ha sottovalutato la situazione. Adesso tutti stanno dando un apporto importante, anche chi erroneamente la pensava in maniera diversa. Si sono resi conto, tutti, che serve un aiuto generale. Adesso stiamo aspettando che i dati scendano, per il bene di tutti. È la grande priorità di questo mondo. E da lì tutto a cascata: la speranza è non restare in casa per mesi. Serve guarire perché vorrebbe dire vivere e anche andare avanti. In ogni campo".

Per quanto riguarda le critiche rivolte al mondo del calcio, ecco il pensiero di Brocchi: "Si fa sempre tanta confusione. Se parli degli stipendi dei giocatori, dicono "non vogliono abbassare" e invece nessuno l'ha mai detto. Se parli di ripresa "non devi discuterne adesso". L'obiettivo è la guarigione di chi non sta bene, la cosa principale è la vita di ognuno di noi. Però la speranza è anche che il Governo trovi soluzioni efficaci perché il paese non si blocchi dopo, perché ci sarà un dopo. Lo sport è una parte fondamentale della vita di noi italiani e non solo. È svago, unione, ti fa vivere emozioni che altri lavori non ti fanno vivere. Ora però ci sono altre priorità e le energie vanno concentrate su quello. Sulla vita, sulla salute".