Coronavirus, Albertini: "La Uefa non è stata tempestiva"
Dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, Demetrio Albertini ha parlato dell’emergenza Covid-19: "Con il coronavirus il calcio ha preso coscienza dello stato dell’arte. Ora la cosa più importante è organizzare la ripartenza. Pianificare. Anche club come Barcellona e Real Madrid pagheranno il prezzo della crisi, ma ha ragione anche l’Aic: i calciatori faranno sforzi, in Italia però ci sono situazioni diverse da valutare.
I presidenti del calcio mi sembrano giustamente preoccupati, ma abbiamo bisogno di tre leghe unite. Poi ci sono sempre i più fantasiosi, come quelli che propongono di giocare la fine dei campionati al sud. La Uefa è stata tempestiva? Secondo me no, anche se è vero che fare valutazioni in situazioni del genere non è semplice. Abbiamo visto che cosa è capitato all’estero anche a ministri e capi di stato".
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 8/08 del 22/04/2008
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
Direttore editoriale e responsabile: Antonio Vitiello
© 2024 milannews.it - Tutti i diritti riservati