MN - Albertini: "ll Milan per me è stato una seconda famiglia. Vederlo diventare leggenda è stato un sogno"

MN - Albertini: "ll Milan per me è stato una seconda famiglia. Vederlo diventare leggenda è stato un sogno"MilanNews.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 13 novembre 2020, 15:00Le Interviste
di Pietro Andrigo

Intervenuto in esclusiva ai microfoni di Milannews.it per commentare il suo libro “Ti racconto i campioni del Milan”, Demetrio Albertini ha parlato di cosa abbia significato per lui l'approdo in un Milan leggendario. (CLICCA QUI PER L'INTERVISTA INTEGRALE)

A pagina 95 c'è il capitolo sul Milan che diventa leggenda, cos'è stata per te quell'esperienza?

"E' stata la mia prima stagione con la prima squadra, ero un bambino, avevo 17 anni. Essere partecipe di un'attesa, perché ovviamente io non giocai la partita, e successivamente la gioia da tifoso ma con l'opportunità di festeggiare nello spogliatoio e nel ritorno a casa. Era un sogno. La Coppa del Mondo la vedi ogni quattro anni, la Champions League la vedi tutti gli anni, il sogno per alcuni è più raggiungibile. E' la coppa del Milan, il Milan che diventa leggenda".

Cos'è stato per te il Milan?

"L'ho scritto ampiamente, quando parlo di casa Milan, di seconda famiglia, non è una frase fatta. A dieci anni ho firmato il primo cartellino, mi ricordo anche le prime due partite. Ricordo le persone che mi hanno visto crescere da bambino fino all'età adulta, condividendo vittorie e anche anni di delusioni. La parola famiglia è questo: condividere un percorso della tua vita al fianco di persone che hanno fiducia in te e ti aiutano, essendo stimolanti, confortevoli, aiutandoti quando sei giù o gioire con te".