Roberto Morosi (fisioterapista): “Ogni calciatore viene seguito in maniera specifica”

Roberto Morosi (fisioterapista): “Ogni calciatore viene seguito in maniera specifica”MilanNews.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
lunedì 19 agosto 2019, 18:36Le Interviste
di Daniel Speranza

Durante la ICC il Milan ha avuto modo di intervistare e spiegare, con un video, ai suoi tifosi come funziona la parte fisica e medica della squadra. A spiegarla è Roberto Morosi, fisioterapista del Milan. 

SULLO STAFF MEDICO E FISIOTERAPICO - “In totale nello staff siamo otto, ora invece siamo divisi quattro qui con la squadra e quattro che sono rimasti a Milanello. In più che c'è un chiropratico, Stefano Arata. I fisioterapisti sono Paesanti Marco, Luppi Andrea, Albino Rossetti. A Milano poi ci sono gli altri quattro: Marotta, Falsanisi, Massucci e Bianchi. Ci si divide di solito in team, con il lavoro sempre coordinato dai due dottori: Brozzi e Mazzoni".

COME FUNZIONA? - "Bisogna adeguarsi a quelle che sono le richieste del corpo del calciatore. Ognuno ha delle esigenze ben specifiche. Si cerca quindi di fare il meglio per venirsi incontro tra quello che vogliamo noi e quelle che sono le richieste del calciatore. Ognuno poi ha la sua preferenza anche su da chi essere seguito. Noi cerchiamo comunque di essere intercambiabili. Sugli infortuni invece di solito sceglie il medico in base a chi crede più idoneo in quel momento".

ORGANIZZAZIONE TRASFERTE - “Marco Paesanti è uno dei più esperti del gruppo ed è molto utile soprattutto a livello logistico, quando c'è da viaggiare. Organizza l'occorrente e ci permette così di poter lavorare bene anche lontano da Milanello. E' importante essere preparati a livello di macchinari, materiali, fasciature".

PREPARTITA - "Si arriva un’ora prima e si inizia a preparare i lettini, l'acqua e sali minerali. Si preparano contenitori con acqua e ghiaccio se fa caldo, non troppo freddi. Si preparà della frutta e delle barrette energetiche nel caso abbiano fame, anche se è preferibile che loro arrivino già pronti, come macchhine perfette diciamo. Quando arriva la squadra poi si fanno dei massaggi rapidi, le fasciature che sono importanti soprattutto chi ha avuto qualche infortunio e poi si inizia il riscaldamento sul campo”.